Addio, foglia!

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Placidamente
attendi
nell'impeto etereo
la silenziosa
sorte dello stanco
guerriero

Placidamente
scivoli
nella tua secca bolgia
dov'è peccatore
chi vede Primavera
senza che ancora sorga

Eccoti,
o foglia,
figlia di vento
e d'inverno,
cullata dal triste
desío del ciel
di color che non odono
il placido tuo cantare

Addio,
foglia,
hai perso le radici
e non hai ali per tornare


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