tu che mi migliori la vita

Capitolo 1

-Amanda svegliati è ora di andare a scuola-la voce di mia mamma mi sveglia
ed eccoci qua all'ultimo anno di liceo penso prima di prendere i vestiti che ho accuratamente scelto la sera prima
se per accuratamente intendi due ore per scegliere un cazzo di outfit allora sei proprio malata
shhh stai zitta coscienza
tranquillamente mi vesto e mi dirigo in bagno non mi sono mai curata tanto ma in quest'ultimo anno voglio cambiare opto per un trucco leggero ma sofisticato quindi prendo il mio mascara e la mia matita nera di dior e lentamente inizio a truccarmi per finire metto un rossetto rosa confetto e mi dirigo in camera mia per guardarmi un'ultima volta allo specchio
ah ho fatto proprio un bel lavoro penso guardandomi
da quando sei così poco modesta cara?!
mi rimprovera la mia coscienza io mi limito a non ascoltarla e ricomincio a guardarmi per vedere se c'è qualcosa che non va
ok va tutto bene dico dopo 10 minuti di autocontrollo scendo le scale e metto le mie all star nere
-amore mio quel vestito ti sta d'incanto-dice mia mamma riferendosi al mio tubino nero
-grazie-dico arrossendo e prendendo la mia michael kors con all'interno lo stretto necessario per il primo giorno di lezione
-Amanda non vorrai mica uscire con le all star?tieni prendi pure queste-mi dice mia mamma dandomi un paio di scarpe con il tacco non troppo alte per fortuna
io le indosso ed esco di casa non prima di essermi arricciata i capelli lasciando morbidi boccoli biondi
prendo l'autobus e in venti minuti sono a scuola
da lontano vedo Melanie la mia migliore amica e mi dirigo verso di lei sono così emozionata che non faccio caso al piede di Mackenzie,la solita poco di buono, e inciampo cadendo
proprio vicino alle sue vertiginose scarpe con il tacco tutto il corridoio ride
-HAHAHAH cara cos'è non sai camminare sui tacchi?!-dice acida mackenzie
io non faccio caso alle sue parole mi alzo trattenendo le lacrime e imbarazzata mi sistemo il vestito che si era alzato lasciandomi scoperta la coscia
Melanie che  aveva visto la scena notando le mie lacrime mi abbraccia e insieme ci dirigiamo in bagno
-amore lasciala perdere non cambierà mai-dice Mel sistemandomi il mascara
-lo so però sono stanca di essere presa in giro alla fine di queste vacanze mi sono ripromessa che quest'anno non mi sarei fatta mettere i piedi in testa da nessuno ma evidentemente mi sbagliavo non sono abbastanza in gamba per riuscire a tener testa a mackenzie-dico mentre lacrime amare irrompono sul mio viso
-allora Amanda Victoria Smith non osare farti prendere in giro da quella troietta tu vali molto più di lei-mi dice la mia migliore amica trascinandomi fuori dal bagno
andiamo insieme in classe e ci sediamo come sempre in prima fila
in classe non c'è ancora nessuno quindi mi siedo sul banco e inizio a parlare con melanie delle mie vacanze
in pochi minuti la classe si riempie e io mi sistemo subito nel mio banco non facendo caso agli sguardi dei miei compagni di classe il professore entra in classe e cominciamo subito con le lezione normali
che bello già dal primo giorno facciamo matematica penso euforica
tu sei pazza sei l'unica persona sulla terra a cui piace matematica
non è vero anche a melanie piace dico arrabbiata con la mia coscienza
al suono della ricreazione mi dirigo insieme a melanie al bar presi i nostri caffè andiamo in giardino alla nostra panchina ci sediamo e iniziamo a chiccherare
-ei zuccherino- ryan si avvicina a me e a melanie
-ryan cosa vuoi?!-dice scocciata Mel
-in realtà non stavo parlando con te ma con Amelia-dice facendo uno dei suoi sorrisi
-Amanda non Amelia-dico a bassa voce
-stessa cosa zuccherino-dice sedendosi in parte a me
-ti serviva qualcosa-dico io stupita mai in questi quattro anni Ryan mi aveva rivolto parola
-in realtà cara la mia Amelia volevo solo dirti che quel vestito ti fascia il culo in maniera divina non pensavo fossi così ben messa-dice
sento il viso in fiamme ma non per l'imbarazzo per la rabbia come si permette di parlarmi così come se fossi una delle sue troiette
- uno mi chiamo amanda e non amelia due in quattro anni non mi hai mai degnato di uno sguardo e ora te ne vieni fuori con queste tue frasette perverse solo perché ho un vestito un pochino più corto e mi sono truccata?!tre se pensi che dopo una sottospecie di stupido complimento io venga a letto con te ti sbagli di grosso perché io non sono la tua troietta Mackenzie-dico rossa di rabbia
-we we we Amanda è diventata pericolosa quest'estate-dice scoppiando a ridere e rientrando dai suoi amici
ah finalmente penso ritornando a parlare con melanie
-wow amanda sei riuscita a resistere a Ryan-dice la mia migliore amica
-non mi fa ne caldo ne freddo quel ragazzo sarà sexy e tutto quanto però è veramente insopportabile basta avere un vestito appena sopra al ginocchio e boom lui arriva con le sue frasette-dico alzando gli occhi al cielo
-tu stupida piccola oca come osi darmi della troietta davanti al mio Ryan-dice Mackenzie urlando avvicinandosi a me e a Mel
ci mancava solo lei
per una volta la mia coscienza ha ragione
-cara Mackenzie il tuo Ryan non te lo tocco e poi tesoro il troietta non te lo toglie nessuno-dico alzandomi in piedi
lei scazzata va via ma non prima di dirmi di stare attenta a quello che faccio
io e melanie scoppiamo a ridere e poi rientramo in classe le ultime ore passano in fretta e finalmente è finita anche l'ultima ora
-Amelia-
oh no ancora lui
oh si quel bell'inbusto
sta zitta
-zuccherino aspettami-dice ryan raggiungendomi
-cosa vuoi ancora-dico aumentando il passo
-sabato c'è la festa di fine estate e voglio andarci con una bomba sexy bionda e tu mi sembri perfetta-dice
-ma che cazzo?!sono amandaaa la secchiona che non hai mai calcolato ritorna dalla tua mackenzie e poi io non vado alle feste-dico iniziando a correre verso la fermata per evitare di perdere l'autobus
ad un certo punto una mano mi blocca il braccio
-Amanda nessuno rifiuta Ryan davis capito?! e ora corri che sta arrivando l'autobus-dice scoppiando a ridere
io mi giro e vedo l'autobus passarmi davanti
-ci si vede Amanda-dice lui andando verso la sua auto
cazzo il prossimo autobus passa fra un'ora penso avvicinandomi alla fermata
quanto è odioso
però è così sexy
chissene frega se è sexy
scema chiedigli un passaggio?!
mai e poi mai preferisco aspettare un'ora
non hai fame tesoro?!
non me lo ricordare perfavore
il discorso fra me e la mia coscienza viene interrotto da un clacson
-zuccherino lo vuoi un passaggio?!-
stupida di si
-Davis cosa vuoi in cambio-dico scocciata
-lo sai Amanda-dice
-aspetto l'autobus-dico
-come vuoi-dice prima di andarsene
ma ci sei o ci fai?! avresti potuto stare in macchina con un gran pezzo di manzo e invece hai rifiutato ma cosa hai in quella testolina
non ti ci mettere anche tu🙄
SPAZIO AUTRICE
allora in questo capitolo iniziale si parla di amanda e il solito play boy stronzo comunque la storia non sarà improntata sulla storia d'amore fra Ryan e Amanda ma sulla storia d'amore fra Amanda e ........ ok non lo spoilero anche se c'è già nella descrizione quindi non ha senso però ok hahah