Prologo

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Lasciate una stellina ed un commento, tengo molto a questa nuova storia. Grazie.

Dolce e tranquillo autunno, le foglie si staccano dai loro rami casa per cadere leggere e meravigliose sull'asfalto nero delle strade urbanizzate. È tutto perfetto, nulla fuori posto; la classica città stereotipata americana. I bambini giocano nei cortili, le madri sistemano i fiori osservando le loro creature e i padri leggono il giornale sportivo sorridendo alle mogli premurose.

Solo una piccola e quasi insignificante azione sfasa nel contesto armonioso della città: una ragazza armata insieme a scagnozzi ubbidienti, chiusa in una banca con ostaggi spaventati, legati e torturati psicologicamente. Fuori dalla Swellview's Bank, una manciata di agenti. Uno di essi impugna un megafono e cerca di persuadere la rapinatrice all'arrendersi a loro, ma purtroppo nulla da fare.
Capitan Man e Henry Danger arrivano gusto in tempo per vederla scappar via con migliaia di dollari in mano. Per la prima volta nella loro carriera, si sono lasciati sfuggire un delinquente.

In poche parole, nella cittadina è arrivata una supercattiva; dotata di sadismo e nessuna pietà. Riusciranno a scoprire la sua identità? Riusciranno a sbatterla dietro le sbarre per un periodo lungo ma indefinito?

Spazio autrice.
Ovviamente il prologo è corto, ma io normalmente faccio capitoli dalle 7 alle 11 pagine. Ho l'intenzione di aggiornare spesso, per il bene del nuovo libro a cui tengo.
Comunque mi presento, mi chiamo Rubina e ho quindici anni. Amo leggere e scrivere, adoro ricevere complimenti e critiche quindi: benvenute/i nel mio lungo film mentale.

He saved me || Jace Norman Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora