Capitolo 1

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Sono le 4 di mattina, mentre fumo la mia sigaretta osservo la volta celeste ricoperta di stelle. Ho sempre adorato guardare il cielo in piena notte perché so che lì ci sono i miei genitori. Mi presento,  mi chiamo Sofia e ho 16 anni. Ho i capelli neri, anche se in realtà il mio colore naturale è il biondo ramato,  ho gli occhi azzurri, sono di statura normale e sono magra. I miei genitori mi hanno lasciato quando io avevo 10 anni e ora vivo con mia zia Agata. Il rapporto con mia zia non è dei migliori. Non ci parliamo mai, non passiamo mai del tempo insieme ma meglio cosi, io la odio. Il motivo?  Beh, lei mi rende la vita impossibile, ogni cosa che faccio è sempre sbagliata e così iniziano gli insulti e le botte. Anche a scuola non è da meno... si, io soffro di bullismo... il leader di questo gruppetto di bulli è Lorenzo Ostuni, il più figo della scuola. Si è scopato quasi tutta la scuola, esatto, quasi, le uniche a mancare siamo io e la mia migliore amica Ginevra. Noi lo "detestiamo", ma questo si era capito. Ginevra è come me, solo che lei si è tinta i capelli di viola, le stanno da dio. Lei è l'unica persona che non mi ha mai abbandonato e spero di non perderla. Vabbe, è suonata la sveglia, è già passato tutto sto tempo? Wow. Mi alzo dal davanzale della finestra e vado davanti all' armadio per scegliere cosa mettere. Alla fine scelgo una felpa nera con su scritto Normal people scare me leggins neri e adidas nere, se non si era capito amo il nero, vado in bagno,  faccio una doccia veloce e mi trucco con mascara, eyeliner e matita neri.
Prendo lo zaino e mi dirigo con la musica nelle cuffiette verso la prigione comunemente chiamata scuola.
Mentre cammino vado a scontrarmi con qualcuno,  mi scuso a sguardo basso ma due dita mi sollevano il mento e così riesco a capire contro chi sono andata a scontrarmi... cazzo non lui, non adesso...
X:"Stai attenta a dove cammini cogliona"
Sofia:"Scusami Ostuni.."
Lui e il suo gruppetto del cazzo iniziano a ridere per poi andarsene...
questo è solo l'inizio penso tra me e me.
Arrivata davanti scuola vedo Ginevra corrermi incontro e mi salta addosso facendomi cadere
Ginevra:"Ciao Sofii"
Sofia:"Ciao Ginn"
Ginevra:"Come stai?"
Sofia:"Prima di incontrare Ostuni bene.."
Ginevra:"Ti ha fatto qualcosa?  Se è cosi giuro che io..."
Sofia:"Gin tranquilla mi ha solo dato della sfigata cogliona come al solito."
Ginevra:"Sofia, fatti rispettare porca puttana, non puoi fare sempre la vittima, cazzo reagisci."
Sofia:"Sai perché non riesco.."
Ginevra:"Si lo so.. ti piace Ostuni e non vuoi fargli del male..."
Eh già, mi piace Ostuni anche se cerco di pensare il contrario ma non posso più negarlo, ebbene si, provo qualcosa per Lorenzo Ostuni, il mio bullo...
Sofia:"Esatto.."
Ginevra:"Vabbe cambiamo dis..."
DRIIIIIN
Sofia:"Credo che questo discorso andrà avanti dopo, dobbiamo entrare"
Ginevra:"Uff.. Non ho voglia di fare chimica..."
Sofia:"Nemmeno io, ma ci tocca..."
Io e Ginevra varchiamo l'entrata della scuola e ci dirigiamo in classe, ci sediamo ai nostri posti che sono vicini e aspettiamo che entri il professore.
Prof:"Buongiorno ragazzi"
Classe:"Buongiorno professore"
Dopo un po' entra Ostuni con il suo gruppetto
Prof:"Siete in ritardo"
Ostuni:"Sa quanto me ne frega"
Prof:"Andate a sedervi prima che vi metto una nota a tutti voi"
Ostuni e gli altri prendono posto e così comincia la lezione. Mentre il professore spiega mi arriva un bigliettino da...
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Suspense..
Si sono crudele.
Vabbe, comunque spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto, andrò avanti credo domani.
Ciau gentee.

Do You Love Me Or Not? -Lorenzo Ostuni-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora