Guai. Soltanto guai. A volte capitano non possiamo evitarli. Capitano quando meno te lo aspetti. Quando credi che tutto vada bene. Quando credi di avere tutte le risposte, ma poi inizia ad andare male e allora cambi tutte le domande. Cambia la tua vita, cambiano le tue abitudini, ma sopratutto cambi tu. Quando inizi a cambiare è perché non sopporti più nulla, hai sopportato troppo. Prima si pensava che se fai del bene dovresti riceverne altrettanto, ma poi il tempo ci fa capire che non è così. Puoi mettere il cuore in mano alle persone e loro sarebbero capaci di distruggerlo. Ma ci sono anche cose che contano. Contano gli amici, conta l'amore, la famiglia, tu. Conta il tuo sorriso in faccia al mio, conta che quel giorno c'eri tu quando mi hanno detto questo è il fondo e il fondo era più giù. Ma sopratutto conti tu. Conti quando mi stringi la mano, quando mi abbracci per farti perdonare, quando mi baci perché ami le mie labbra e ami vedermi in imbarazzo davanti a te. Quando siamo soli e giochiamo all'xbox e vinci sempre, ma con un fil di voce mi sussurri che se sono sfortunata nei giochi sarò fortunata in amore. E infatti lo sono stata, finché c'eri tu. Ora che non ci sei non è più così. Io sento di amarti davvero, e so di averti fatto soffrire, ma non volevo e lo sai meglio di me. Sai che volevo renderti felice e sai che posso ancora riuscirci, non so bene come, ma posso farcela perché io ti amo e non scherzo. Quando sono a scuola rido sempre, scherzo, gioco. Ma non penso di essere davvero felice senza di te. Quando usciamo provo a seguirti, almeno con lo sguardo. Vederti per gli ultimi 5 minuti della giornata, e mi fa star male, mi fa male che per te vengono prima gli amici che me. Mi fa male che non parli, a volte sembra che per te non conti niente, e allora cerco di migliorare ma non ci riesco. Io sono così, ho bisogno di certezze, di qualcuno che ci sia, qualcuno che mi capisca e mi aiuti, non per forza qualcuno che mi aiuti a rialzarmi, anche solo che a volte si sdraia vicino a me e rimane li finché non riesco a rialzarmi. Qualcuno che mi stringa la mano e mi dica che da ora c'è lui con me. Ma io non voglio farti soffrire, allora nascondo le cose. Nascondo tutto, nascondo pure la verità, perché voglio proteggerti, ma con la bestia che ho dentro non credo ci sia posto dove nascondersi. Non volevo perderti ma alla fine te ne sei andato lo stesso. Che fine hanno fatto quelle frasi: ci sarò comunque vada, ti amerò anche se tu non mi amerai. Io ti amo ancora anche se tu no. Io ti voglio ancora anche se tu no. Io ho bisogno di te anche se non ci sei. Anche quando sono lontana ho bisogno di te, di un tuo messaggio, un tuo abbraccio, un tuo sorriso. Mi basta qualsiasi cosa tua che mi dica "sei un disastro, a volte sto male per te, a volte crollo, piango, soffro. Ma non mi importa, ti amo". Perché tu rimani l'unica cosa di cui avrò mai bisogno. Perché io voglio renderti felice, e chiamalo egoismo o come ti pare, ma io felice con un'altra non ti ci voglio vedere.
STAI LEGGENDO
Quello che non ti ho mai detto...
РазноеQuesto è il diario di una giovane ragazza, delusa dall'amore, dall'amicizia e trova conforto nello scrivere... Spesso fa i conti con le sue emozioni... ed esse, a volte la fanno cadere, altre la fanno maturare...