L'amaro sapore dei ricordi...

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Ormai è quasi finito, manca poco, i giorni scorrono, forse più veloce del previsto... E come una bufera di neve, i ricordi ti assalgono, ti torna in mente tutto, dal primo giorno. E come le onde del mare ti vengono contro. Un mare in tempesta, un mare nel quale o ci nuoti o ci affoghi. E lui era così... Andava da un estremo all'altro, con lui non c'erano le vie di mezzo. O lo amavi o lo odiavi, o lo trovavi simpatico oppure non lo sopportavi. Era incasinato, confuso, solo. Ma forse lui era così. Era un cubo di rubik. Riordinavi un lato e si incasinava il resto, a volte avresti voluto lanciarlo fuori dalla finestra, ma eri costretto a giocarci finché non capivi come funzionava... E come una bufera d'inverno ti portava via... Non sapevi dove, ma ti sentivi protetto, importante, perché dopo tutto, in mezzo a tutti aveva scelto te. Ma poi come sempre tuiabbandona, per qualcun'altra, più bella, più simpatica, che aveva qualcosa ce tu non possedevi. E faceva male, vedere che tutti ti conoscevano, ma nessuno sapeva chi eri davvero. Ma il tempo passa e noi cresciamo, e crescendo si impara. Crescendo capisci che il mondo fa schifo, che non esiste nessun vero amico. Crescendo vedi la gente cambiare, la gente tradire, la gente infamare e in giro col cuore spento. Ma quando ti fidavi, dentro fa male. Se mi ascolti da adolescente il mio consiglio è "rimani come sei sempre". E ricorda: senza soldi sei povero, ma senza sogni sei niente! e tutti abbiamo un sogno, un sogno che ci renderebbe felici. Ma alla vita non va di giocarci... allora li distrugge... Non ci si fida più... Il mondo fa schifo... E tu vuoi andartene... Senza più tornare... Ora siamo a dicembre, l'inverno, il freddo, la neve tra i capelli, e il vento che rende tutto più bello, magico... Ripenso a tutto quello che ho passato. Quest'anno è stato diverso, particolare, magico, unico... Ha portato del bene, ma anche del male... Ci ha fatto sorridere, ma anche piangere... Ci ha formato il carattere, ma ci ha anche insegnato... Ci ha resi felici, anche se, sotto sotto, non lo sappiamo nemmeno noi cosa ci renderebbe davvero felici... Ma ora, di noi rimane solo il ricordo. Ma cos'è un ricordo? Qualcosa che hai? O qualcosa che hai perso per sempre?

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