"THE END" (SU Creepypasta)

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Avevo 25 anni quando venni ammessa alla Cartoon Network di New York. Lavoravo lì come semplice animatrice, avendo partecipato e superato alcuni corsi ed esami di grafica.
Lì incontrai il mio idolo:Rebecca Sugar. Era stata lei stessa ad assumermi, cosa alquanto strana per una persona comune, ma diciamo che sono una sua parente alla lontana. I miei parenti le avevano parlato di me ed ora eccomi qui.

Come brava parente, mi fece fare un veloce tour di tutta la struttura, giungendo finalmente ad una delle sue stanze preferite: quella nella quale lavorava.
Mi spiegò che era li che progettava come si sarebbe svolta la trama e i vari episodi del suo Show, ossia Steven Universe.
Mi fece accomodare e notai alcuni CD sulla sua scrivania.
Rebecca venne chiamata per una sorta di riunione, per questo motivo mi disse che avrei potuto prendere e guardare un qualsiasi CD nel mentre che lei era alla riunione.
Feci un cenno con la testa e lei uscì dalla stanza frettolosamente.
Analizzai ogni singolo CD, della durata massima di 15 minuti ciascuno, cercando un titolo che avrebbe attirato la mia attenzione... e lo trovai.
Vidi qualche CD sui segreti, sulle scene tagliate e sulle possibili gemme ed episodi usciti successivamente in TV, quando trovai quel CD sul quale c'era scritto: "THE END."
Ricordo di averlo inserito nel videoregistratore e di aver sentito un brivido sulla schiena. Premetti ''Play" e il mio inferno cominciò.
Ricordo di aver seguito molto il Cartone ed ero una fan accanita su ogni singolo personaggio già da un pò, perciò non fu difficile riconoscere le voci e gli aspetti dei personaggi.

Lo schermo della TV era nero, con sottofondo dei singhiozzi soffocati.. durò cosi per circa 5 minuti poi delle immagini appavero sul televisore, con uno stile diverso dal cartone.
Le scene motravano perfettamente Steven depresso, di aspetto trasandato e con grosse occhiaia,probabilmente a causa del suo sonno mal abituato, che pensava a sua Madre. Non c'erano voci o dialoghi, ma un'inquietante musichetta basata su urla disperate. Un nodo alla gola. Sul braccio del ragazzo erano presenti tagli e bende impregnate di sangue.
Passarono altri 5 minuti e finalmente la scena cambiò.
Ora Steven si incamminava verso la cucina, prese un coltello di dimensioni ciclopiche, una sorta di mannaia, e si reco verso un cusino sporco di... "sangue", cioè la densità era la stessa ma era colorato di quattro colori: rosso, blu, celeste chiaro e viola.
Pregai non fosse ciò che pensavo fosse.
Steven fece un ghigno malvagio, diverso dal suo solito sorriso acceso e spensierato. In primo piano delle gemme frantumate,da cui sgorgava quel liquido simile a sangue da ognuna un colore diverso: in particolare un ametista, un rubino, uno zaffiro e una perla.
Sudavo freddo.
Steven ora piangeva, poi rideva, estrasse delle pillole dalla tasca e se le sbatté in bocca mentre una schiuma usciva dalla sua bocca.
Poi si diresse verso la porta e la aprì.
Ciò che vidi mi fece vomitare.
Il corpo di quella che sembrava essere Connie giaceva senza vita sul pavimento, con varie ferite alla testa e il suo torace completamente tagliato a pezzi e le gambe dalle quali si potevano vedere esplicitamente i muscoli.

Sembreva talmente reale tanto che Vomitai nel cesino accanto alla scrivania e cercai la chiave con la quale chiusi la chiave prima del video. Non la trovai.
Le urla si amplificarono e Steven urlava come un maniaco, poi afferrò il coltello e, piangendo lacrime di sangue, Frantumò la sua gemma su l'ombelico e cadde a terra, morto.

Lo schermo ritornò nero e le urla disperate delle Crystal Gems diventarono insopportabili mentre chiazze di sangue appariro pian piano sulla TV.
Il video finì.
Rebecca riuscì ad entrare usando una copia della chiave ed entrò chidendomi se andava tutto bene.
Io piangevo disperata e singhiozzavo cose senza senso compiuto.
Rebecca sembrava confusa, poi si accorse del CD e lo tolse subito dal videoregistratore e disse tra se e se: "trovato. Non sai da quanto ti stavo cercando per eliminarti." poi si rivolse a me "questo CD è stato creato e disegnato da un impiegato che prima lavorava qui, poi, dopo aver creato questo video, lo licenziammo e finì in un manicomio, dove morì di attavo di cuore."
Rebecca mi abbracciò e si aspettò che mi calmassi per uscire insieme dalla stanza.
Bruciammo quel CD e giurammo di non parlarne mai più.

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Hey ragazzi,
allora questa è la mia prima creepypasta tutta inventa dalla sottoscritta.
Spero vi sia piaciuta e, se vi piace ve ne farò altre, e niente guys...

ALLA PROSSIMA!

Silven

 SOLO UN FAN DI STEVEN UNIVERSE...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora