Capitolo 7

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Mi trovo in un bosco e da lontano sento le urla del prof di inglese che mi dice "Jim! Ritorna immediatamente qui! Qualunque cosa tu stia pensando di fare non ti ci provare nemmeno! Jim! È pericoloso stare al buio!". Sento che impreca e tira le madonne. Sospiro e vicino a me compare un lupo che prima non c'era. Il prof non deve essersene accorto dal buio che c'è qui. "Ciao Kyle...andiamo? Sì...è ora..." dico sorridendo. Mi sfilo tutti i vestiti rimanendo completamente nudo. Mi metto a correre lontano da loro e poco dopo mi trasformo. Ora sono un lupo nero dagli occhi rossi. Arriviamo ad un villaggio in cui sento che ci sono altri come me. Nella mia mente sento dire "Benvenuto figliolo" e poi...mi sveglio. Mi passo una mano davanti al viso stanco. Sbadiglio e noto che è l'alba. Il rumore di una trombetta che suona per tutto il campeggio sveglia i miei compagni di tenda. Loro dicono parolacce a più non posso. Mi alzo e per sbaglio porto via anche il sacco a pelo di Frank...che dorme nudo! Non dico niente per non farlo sentire in imbarazzo. Subito lo copro e mi vesto. Finito esco dalla mia tenda e mi guardo intorno. Vedo altri ragazzi che escono e si guardano intorno come me. Le ragazze sono già tutte uscite e vestite. Ho notato che alcune si stanno truccando. Scuoto la testa e, quando il prof ci da' il permesso per andare da loro, subito corriamo verso le tende delle ragazze per svegliarle meglio. Quasi tutti si mettono ad urlare e ricevono qualche sberla dalle ragazze appena svegliate. Rido e aspetto pazientemente che Zoe esca dalla sua tenda. Nel frattempo guardo le ragazze del primo anno che non sembrano molto a loro agio. Sospiro e mentre sposto lo sguardo vedo che la solito ragazza del pullman è vicino a me ed è ferma come una statua. Lei mi guarda e quando incontra il mio sguardo sorride e va via. "Che cosa o chi stai guardando?" mi dice Zoe facendomi sobbalzare "Oh! Ciao Zoeee! " dico abbracciandola. Lei sorride e ricambia l'abbraccio. "Dormito bene?" mi chiede lei. Annuisco e andiamo verso la mensa a fare colazione. Finito il pasto, il prof sale su una sedia e dice "Oggi faremo molte cose come ho già detto ieri sera prima di cena...allora oggi verrete divisi in gruppi..." e vedendo che alcuni si stavano già creando dice sorridendo in modo maligno "...in gruppi creati da noi!". E all'unisono parte un verso di tristezza. Il prof ride di gusto prima di continuare dicendo "Allora Zoe sta con le sue amiche di tenda e con altri tre ragazzi che decido io! Raphael, Franck e...John!" rimango spiazzato da ciò che dice. Io non starò con Zoe! Lei mi guarda triste e va insieme al suo gruppo. Mi siedo su una sedia e aspetto che il mio nome venga estratto. Davanti a me vedo tutti i ragazzi andare via contenti. Sono rimasti sei ragazzi e due ragazze tra cui quella che ho visto questa mattina. I sei ragazzi vengono messi insieme. "Jim! Lyla e Luna!" mi alzo protestando. "Perché io in tre?! Gli altri gruppi sono tutti da sei, cazzo!" dico arrabbiato. Le ragazze mi guardano sorprese. Il prof mi guarda in un modo per farmi capire qualcosa ma io non so cosa! Sospiro e vado insieme alle due ragazze al luogo del raduno. Il mio gruppo viene mandato nel bosco in cerca di legna per fare un falò questa sera. Fantastico. Mentre cammino tra la terra e le erbacce maledico il prof con tutto il cuore. "Figuriamoci se mi mandava con Zoe! No! Lui mi manda con due del primo anno! Ma va...!" dico spostando le piante davanti al viso. Ogni tanto sento le ragazze ridere dietro di me.
"Sentite! Se non la smettete di ridere giuro che mi arrabbio!" dico girandomi di scatto. Loro mi guardano e abbassano lo sguardo. Finalmente mi giro e continuo a camminare. Dopo un po' arriviamo in un spiazzo grande. Trovo una carrucola con scritto "Gruppo Jim". La guardo. È alta come una cupola. Sospiro e cerco di sollevare la carrucola. Ci riesco senza problemi e in poco tempo ritorniamo in mezzo al bosco. Impreco mentre cerco di spingerla tra le buche della terra. Inizio a intravedere il campeggio. Aumento la velocità e in poco tempo esco dal bosco. Mi guardo indietro per vedere se le ragazze mi hanno seguito. Loro sono dietro di me con il capo chino. Sospiro. Mi fermo e mi giro verso di loro. "Ragazze...mi dispiace tanto...non mi comporto mai in questo modo con le ragazze del primo anno...mi potete perdonare?" chiedo supplicandole. Si guardano tra di loro e annuiscono. Quella con gli occhi verdi mi sorride e mi dice "Certo...scusaci è che ci piace il tuo comportamento annoiato e frustato...non fare domande...ah io mi chiamo Luna e lei è la mia amica Lyla" detto questo prende la carrucola e la porta lei. Con la bocca aperta la seguo. Lyla ridacchia e saltella accanto a Luna. Arriviamo al luogo dove depositare la legna e il prof, vedendo che è stata Luna a portare la legna, mi chiede "Hai fatto portare a lei la legna?!". Annoiato rispondo dicendo "No...l'ho portata io ma Luna ha insistito nel volerla portare negli ultimi metri prima di entrare". Il prof mi guarda e poi va via. "Per oggi avete finito. Fate quel che cavolo vi pare..." dice lui depositando la legna in una scatola più grande. Sempre annoiato esco fuori e vado verso il lago che ho visto lì vicino. Luna e Lyla ritornano dalle loro amiche mocciose.
Mentre cammino verso il lago cerco di non inciampare sulle radici e di non sporcarmi le scarpe con il fango. Dopo un po' arrivo al lago. È uguale a quello del sogno. Mi siedo su una roccia piatta e guardo i pesci nuotare nell'acqua. Mi specchio e quasi mi viene un colpo. Accanto a me c'è il muso di un lupo grigio! Mi giro di scatto e lo abbraccio. Mio padre mi lecca la faccia e scodinsola! Mi metto a ridere contento. "Allora sei riuscito ad entrare!" dico con le lacrime agli occhi. "Sì...farei di tutto per te figliolo...a proposito...hai conosciuto Luna e Lyla?" pensa lui sedendosi. Annuisco. "Bene...non le trattare male perché potrebbe succedere qualcosa di sgradevole...loro sono Alpha di questo territorio per questo non farle arrabbiare..." continua lui. Rimango sorpreso da ciò che mi dice. Quelle due del primo anno sono Alpha?! Ma stiamo scherzando?! "Lo so a cosa stai pensando e no...non sto scherzando. Fai il bravo okay? E non dire niente di me a loro due...potrebbero pensare che ci sia un attacco interno...e non è la cosa migliore...bene...ci vediamo domani qui...ciao" detto questo corre via. Ancora sorpreso mi alzo e vado a fare cena. Nella mensa incontro Zoe che, dalla faccia sconvolta che ha, sembra uno zombie. Mi siedo accanto a lei. "Ciao Zoe...tutto bene?" chiedo guardandola. Lei annuisce e mi sorride. Mangiamo in fretta e tutti andiamo a dormire. Il falò si farà domani. Oggi ci hanno visti tutti stanchi per l'alzata mattiniera per questo ci hanno mandati a dormire. Non riesco ad addormentarmi. Mi rigiro nel sacco per cercare la posizione più comoda. Sto quasi per addormentarmi quando vedo un ombra strana aggirarsi attorno alla mia tenda. Mi sollevo sui gomiti e ascolto. Sento qualcuno o qualcosa che pesta le foglie secche. Lentamente senza fare rumore e senza schiacciare Frank mi alzo. Apro la cerniera ed esco. Stranamente non fa freddo. Fa quasi caldo. O è l'adrenalina. Non so. Degli occhi dorati nascosti nella foresta attirano la mia attenzione. Mi avvicino all'animale che poi so essere un lupo dal pelo marroncino chiaro. Sento dentro di me che c'è qualcosa che non va. Lo guardo più attentamente. E lui si gira e inizia ad aumentare il passo. Lo seguo e poco dopo ci troviamo accanto al lago che mi piace tanto. Il lupo si gira verso di me e mi guarda. "Chi sei? Ti conosco?" gli chiedo mentre la brutta sensazione aumenta sempre di più. "No mio piccolo amichetto... mi sa che tu non dovresti essere qui, non credi? " pensa lui sempre guardandomi con i suoi occhi che lampeggiano. "Io non sono tuo amico..." dico indietreggiando per scappare. Ma so di non avere alcuna possibilità. "Il mio Alpha mi ha mandato per punirti..." continua lui senza rispondere alla mia domanda. Mi irrigidisco. L'unico Alpha che controlla queste zone è Luna e Lyla! Chi di loro due mi vuole morto?! E perché? "Che ho fatto?" chiedo con il tono basso. "Tu le hai risposto male...mentre eravate nel Suo territorio! E ora lei vuole che tu diventi un mostro per punizione! Spero che tu sia pronto perché non sarà un granché come cosa, hehehe!" detto questo si mette a ringhiare e abbassa le orecchie pronto per attaccarmi. Chiudo gli occhi per non sentire niente. Poco dopo sento un dolore lancinante al fianco. E mi sento scaraventare nel lago. In poco tempo perdo i sensi. Sto affogando. È così che voglio morire? È così che voglio passare i miei ultimi momenti? Senza aver salutato Carol o Zoe? Tanto nessuno può vedermi né, di conseguenza, salvarmi. Sento i polmoni bruciarmi per la mancanza di ossigeno. Ormai manca poco. Chiudo gli occhi e vedo solo buio. L'unica cosa che mi ricordo è il dolore atroce al fianco. Poi non sento più niente.

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