Capitolo 5: Massage Therapy

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-Non proprio,sono stanca-risponde semplicemente poggiando la testa sul volante facendo suonare il clacson che spaventa entrambe per poi farci scoppiare subito a ridere.

-Ok,questo non implica farci saltare in aria-dico ancora tra le risate.

-Hai ragione,scendiamo?-chiede per poi scendere.

Arrivate a casa sua ci mettiamo a mangiare e appena finiamo ci dirigiamo di sopra in camera sua chiedendo a sua madre se per cortesia poteva toglierci le manette,ovviamente dopo averle giurato che non ci saremmo mosse dalla stanza,oltre al fatto di averle detto che facevano un po male.

Arrivate di sopra mi guarda e si guarda in torno.

-Ok,sdraiati sul letto-dico cercando di sembrare professionale mentre rovistavo un attimo nella mia borsa.

-Devo togliere la maglietta?-chiede lei rimanendo seduta sul letto.

-Direi di si,tranquilla puoi infilarti sotto le lenzuola se non sei completamente a tuo agio-dico mentre lei fa esattamente quello che le ho detto.

-Dov'è che ti senti più rigida?-chiedo mentre mi lego i capelli con l'elastico trovato nella borsa.

-Non lo so Cabello,dovresti essere tu l'esperta-dice lei guardandomi da sopra la spalla.

-Touché-dico cominciando a massaggiarle le spalle da sopra il lenzuolo.

Dopo dieci minuti a sciogliere i punti maggiormente in tensione sulle spalle passo poco più in giù.

-Ora capisco-dico cercando di instaurare un discorso.

-Cosa?-chiede Lauren rimanendo immobile nella sua posizione.

-Il perché ogni tanto tu e Normani arrivate al Glee tutte doloranti,avete troppi punti tesi…come mai Dinah non ha mai i vostri problemi?-chiedo mentre lei ridacchia.

-La conosci anche tu,è piena di energie ed essendo una ballerina eccezionale è più elastica di qualsiasi ragazza nei movimenti-dice lei con un tono di voce poco più bassa.

Decido si terminare la conversazione,sapevo che Morfeo la stava per cullare tra le sue braccia e appunto,non ci volle molto prima che accadesse.

Dopo averle sciolto qualsiasi punto sulla schiena le massaggio le gambe arrivando dalla caviglia al ginocchio.

Non dico di aver provato dei brividi quando le avevo sciolto dei punti più vicini al suo sedere perché sarebbe una bugia.

Finiti i massaggi stava ancora dormendo così decido di mettermi a fare i compiti per il giorno dopo,per fortuna non ne avevo tanti così faccio anche quelli di Lauren visto che ormai erano le sei e lei non sarebbe riuscita a farli.

Una volta terminati mi avvicino al letto e mi accorgo che stava ancora dormendo dopo un'ora.

-Chissà quanto eri stanca-dico spostandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

"Si può sapere che ti prende?Avanti è Lauren jane e tu sei cotta di lei,una cotta non corrisposta" si disse fra se e se.

"Aspetta…ho appena detto di essere cotta di lei? E che la cotta non è corrisposta? Che mi succede?!"penso mentre Lauren emetteva un mugolio per poi svegliarsi.

-Mi sono addormentata?-chiede con la testa sul cuscino,io semplicemente sorrido perché la trovavo adorabile.

-Si,hai dormito per più di un'ora…tranquilla i compiti te gli ho fatti io-dico mentre lei cominciava ad aprire gli occhi.

-Grazie-dice lei mentre si stava riprendendo dal sonno.

-Come mai ti comporti così?-chiede di punto in bianco.

-Così come?-chiedo non capendo.

-Ti tratto da cani,ti insulto e tutto il resto ma tu continui a fare la gentile-dice lei girandosi supina.

-Non so spiegarti o meglio,sarebbe lunga da spiegare e tu odi quando parlo troppo,in più ti sei appena svegliata-dico mentre lei si stiracchiava.

-é sparito il dolore-dice felice.

-Ho sciolto molta tensione sulle spalle e alcune sul collo-dico evitando di dirle il resto della schiena e le gambe.

-Grazie,a quanto pare sei brava con le mani-dice lei.

Arrossisco di poco,forse non si era resa conto del doppio senso,"perché hai pensato una cosa del genere" mi chiedo sbarrando gli occhi.

Resto in silenzio e,mentre lei decide di alzarsi io resto un attimo a guardare il suo addome piatto con gli addominali.

"Controllati Camila,sai che Lauren ha un bel corpo ma controllati."penso mentre mi concentro su altro…che bel pavimento.

-Mi dispiace di essermi addormentata-dice lei rimettendosi la maglietta.

-Figurati e poi il corpo lavora meglio se rilassato-dico continuando a fissare quel magnifico pavimento.

-é così interessante il mio pavimento?-chiede dopo qualche secondo.

-Cosa?No…cioè si…Ufff,stavo pensando-dico alzando lo sguardo verso di lei.

-E a cosa?-chiede sciogliendosi la coda di cavallo.

"Sta meglio coi capelli sciolti…riprenditi Camren ti ha fatto una domanda" grida il mio cervello.

-All'amicizia-rispondo per poi scuotere la testa.

-Quella che ho con Shawn, Lucy, Ally, Liam, Dinah e il resto…e quella strana che ho con Normani, credo che siamo amiche non lo so di preciso-concludo.

-Ed io?-chiede poggiandosi alla scrivania che avevo riordinato.

Resto in silenzio perché non sapevo cosa rispondere,poco dopo si lascia andare ad un sospiro…triste?

-Cos'hai fatto in un ora Camila?-chiede notando la scrivania in ordine.

-Niente,ti ho sistemato dei vestiti che avevi sulla sedia,o meglio che avevi lanciato sulla sedia, ti ho fatto i compiti,  ho fatto i miei e ho sistemato la tua scrivania-rispondo alzando le spalle.

-Sei incredibile,hai fatto tutto in due ore e…perché l'hai fatto?-chiede alzando il suo sopracciglio.

-Perché non avevo niente da fare e ricordati la regola delle manette,stessa stanza se siamo slegate-rispondo accavallando le gambe notando che lei si era morsa il labbro inferiore appena avevo compiuto quel gesto.

"Non è che…?"

Two Weeks Togetgher (Camren Version)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora