Don't look in the past.

-𝓓𝓸𝓷𝓽' ℒ𝓸𝓸𝓴 𝓘𝓷 𝓣𝓱𝒆 𝓟𝓪𝓼𝓽- 𝓒𝓱𝓪𝓹𝓽𝒆𝓻 𝓣𝔀𝓸-

Qualche caso più tardi, stessa ora di sera.

Patrick Jane stavolta era più tranquillo ed era seduto su una poltroncina di pelle nera. 

Tra le mani, aveva la sua immancabile tazza azzurro cielo con il tè e osservava il fuoco del camino che ondeggiava. 

Quella sera, aveva discusso con Theresa Lisbon, la sua collega di lavoro che ogni volta che lui risolveva i casi utilizzando la sua capacità intuitiva la mandava in bestia perchè non seguiva mai le regole.

Odiava quel lato di quella donna. Ma ogni volta, riusciva sempre a risolvere i casi. Anche quelli più difficili. 

Ad un tratto, gli venne in mente la ragazza dell'altra sera. 

"Quando sarai pronto ad allontanarti dal tuo passato, io tornerò per te" questa era la frase che lei gli aveva detto quella sera. 

Un brivido gli percorse la pelle. 
Si voltò e vide che del vento entrò dalla finestra.

Patrick non era mai stato una persona impaurita, ma in quel momento, ebbe un attimo di timore. Appoggiò la tazza al tavolino di legno che aveva davanti a sè e si alzò in piedi.

Chiuse un secondo gli occhi e li riaprì velocemente, giusto per inspirare velocemente e respirare.

-Chi c'è?- chiese con un tono che nascondeva la sua paura.

-Ma come? Il grande Patrick Jane ha paura di me?- chiese una voce femminile.

-Ah sei tu- disse lui quasi sollevato.

La ragazza misteriosa dell'altra sera, si avvicinò lentamente a Patrick, e gli passò una mano lentamente sul braccio.

-Ciao. Sono tornata per te- disse sussurrando. Si avvicinò e, si mise in punta di piedi per raggiungere la sua altezza. 

-Sei pronto per dimenticarti una volta per tutte il tuo passato e il tuo desiderio di vendetta?- chiese la ragazza sottovoce.

-Solo una domanda: come ti chiami?- chiese Patrick osservandola.

La ragazza rise e rispose:-Pensavo che potessi dirmelo tu, dato che sai tante cose. Clarice comunque-. Detto questo, si avvicinò e lo baciò intensamente.

-Clarice, bel nome...e vorresti avere una relazione con me?- chiese incuriosito e sorridendo.

-Finalmente ti vedo sorridere, comunque sì...tu, vuoi?- chiese sorridendogli.

-Perchè no- disse avvicinandosi alla ragazza e la baciò.

Il mattino dopo, Patrick presentò la ragazza ai suoi amici e Lisbon gli disse:-Ti sei consolato bene dopo la morte di tua moglie e tua figlia- .

-Lisbon! Non ti permetto di parlare così...tu non sai cos'ho dovuto affrontare in questo periodo, e ora che abbiamo finalmente incastrato John Il Rosso e ho deciso di chiudere con il passato, mi sento finalmente felice tu decidi di rovinare tutto? Facciamo una cosa: io vivo la mia vita e tu la tua, ci stai?- rispose Patrick arrabbiato e si allontanò.

Finita un indagine, Lisbon andò da Jane e gli chiese scusa ed aggiunse:-Tu e Clarice fate una bella coppia insieme, verrò volentieri al vostro matrimonio-.

         

                                                   ...ℱ𝓲𝓷𝒆...