Silenzio

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Trema silenziosa
Nell'aria fredda
Aspetta ansiosa
L'arrivo della sua ora
Il tramonto del sorriso
L'ultimo sguardo
In alto
Chiude gli occhi
Temeraria vola
Guardava lei Luna
Per chiederle di non farla soffrire
Guardava voi stelle
Per chiedervi di non farla morire
Davanti a quello spettacolo senza confine
Mancava solo quell'abbraccio per colorire
Un'altra alba di un respiro primaverile
Nel vortice nubi rosse
Nelle orbite Sole pallido
Il Cielo prima di partire
Dentro l'eco delle scosse
Battiti stanchi
Occhi bianchi
Nelle vene pulsazioni
Fantasmi degli incanti
Conducetemi nelle vie degli istanti
Momenti da ricordare
Si quelli tanti
Nel riflesso dell'iride
I sogni infranti
I sorrisi partivano
Lei dal finestrino ride
Salta e balla
Quella vita senza fine
Fuori da me
Fuori di me
Non ricordo la mente
In me cosa c'é?
Profondo vuoto di Venere
Costellazioni del firmamento in cenere
Grigia ombra di luce
Distruggi i vuoti
Di amore ricuci
Anima spensierata risvegliati
Richiama l'emozione
Riprenditi
Quelle note fugaci di eterno splendore
Quelle notti eterne di dolci parole
Circondata di magia
L'inverno incantato nel cuore
Specchio del cielo
L'inferno delle ore
Nella fredda mattina di dicembre
Le gocce di cristallo continuano a scendere
Non esiste direzione
Se non il viso rigato dall'emozione
Si spegne la luce
Soffoca la candela
Stanca del giorno
Sopraggiunge la sera
Quel battere senza fine
Nella mente il vortice delle rime
Pensieri vuoti
Il buio negli occhi di pochi
Raffiora il vento
Le raffiche del tempo
Leggera piuma vola nel silenzio
Non preoccuparti
Lei ha il freddo dentro.

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