♡9 capitolo♡

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Pov's Marinette
Arrivammo nella casa in cui abitavo quando avevo 5 anni. Tutto era esattamente come tempo fa, era bellissimo rivedere un ricordo d'infanzia. Sistema i tutti i miei vestiti nel mio vecchio armadio. Era tutto pieno di polvere, come tutta la stanza del resto, perció decisi di pulirla e ridipingerla un pó. Quando finí di sistemare tutto, valigia compresa, mi chiamó Alya.

*chiamata*
Marinette: Pronto, Alya?

Alya: Ciao Mari, senti, siccome non abbiamo potuto salutarci come si deve, io e la classe abbiamo avuto l'idea di fare una gita alla Torre Eiffeil, poi potevamo prendere un gelato
e poi, magari, andare al lunapark, ti andrebbe?

Marinette: Ci sono le montagne russe super alte?!

Alya: Si

Marinette: Allora ci saró sicuramente
*fine chiamata*

Io adoro le montagne russe altissime, mi sento come il mondo tra le braccia, anche se poi, avvolte, le persone mi vomitano addosso, quelle sedute di fianco a me, perchè Alya non ci vuole mai salire, quindi rimango tra i miei pensieri lassú. Mi la vai e mi vestii cosí

Volevo levarmi i vestiti della scommessa fatta con Adrien

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Volevo levarmi i vestiti della scommessa fatta con Adrien. ASPETTA, MA ADRIEN NON MI HA ANCORA GIUDICATO, magari se viene anche lui potrá dirmi cosa ne pensa dei miei cambiamenti, ma poi anch'io dovró giudicarlo. In effetti, era diventato abbastanza carino, MA CHE DICO, LUI È ANTIPATICO, SUSCETTIBILEgentile, bello, forte..M-MARI NETTE, MA COSA DICI, vabbè è ora di andare.

Marinette: Mamma, papá, io vado

Sabine: Dove, cara?

Marinette: Alya mi ha chiamato per andare a fare una gita con la classe

Sabine: Ah, ok, ricorda di tornare per pranzo, sto facendo il tuo piatto preferito

Marinette: Grazie mamma
E gli do un bacio sulla guancia

Tom: Ehi, e a me niente bacino
Mette un falso broncio, do una bacio sulla guancia anche a lui ed esco. Parigi era cosí affascinante. Vedo il cielo un azzurro un pó piú chiaro per il bianco delle candide nuvole nella distesa infinita che mi ritrovo scopre la testa quando la alzo. Stavo camminando verso il Parc Monceau quando sento qualcuno che mi chiama, mi giro e vedo Alya che mi chiama e tutta la classe dietro di lei

Marinette: Alya, ciao

Alya: Ciao Mari, come stai?

Marinette:.......
Noto che i ragazzi hanno dei tandem, e non ascolto Alya, mi stavo chiedendo come mai li avessero portati. Quando Alya scuote una ano sul mio viso, ritorno alla normalitá

Alya: Mari, cosa avevi, non mi stavi ascoltando

Marinette: No, niente, mi stavo chiedendo una cosa...

Alya: Cosa?

Marinette:...COME MAI I RAGAZZI HANNO DEI TANDEM?!?!

Alya: Ah, il problema è che a piedi, per arrivare alla Torre Eiffel ci metteremo troppo, invece in bici ci metteremo 19 minuti.

Nino: La professoressa Bustier ha fatto la lista delle coppie

Marinette: Nino! Ci sei anche tu.....aspetta, ma la professoressa è qui?

Nino: No, l'ha fatto perchè gli andava, e se non stiamo con chi ha prefisso la prof.(spero sia giusto il verbo), ci fará media sul voto
Andiamo, pensavo che questa gita riguardasse solo il divertimento, vabbè, non credo che la prof. mi abbia messo con qualcuno che mi stia antipatico. Peró, prima di guardare con chi staró, noto che Adrien è lí, finalmente potrá dirmi cosa ne pensa dei miei cambia menti. Prima di dirigermi verso di lui guardo che andró proprio con lui in bici.....aspetta, ma lui non ha il tandem, lui ha....ha.....UNA MOTO!? Comunque, adesso, è il momento di dirigermi verso di lui e chiedergli il suo giudizio

Marinette: Ehilá
Dico con un filo di voce dietro di lui

Adrien: AAAAAAHHH!!!! Ah, sei tu, mi hai fatto venire un infarto

Marinette: S-scusa, non volevo

Adrien: Allora?

Marinette: 'Allora' cosa?

Adrien: Insomma, com'era la Germania, bella, interessante. Hai conosciuto qualcuno?

Marinette: Bè.....si, era molto bella, ho anche rivisto degli amici che erano accanto alla mia culla, ho anche rivisto alcune amiche di ginnastica artistica, erano anche maschi
Noto che Adrien era infastidito quando ho detto maschi

Adrien: Aspetta...tu fai ginnastica artistica?

Marinette: Certo, la faccio da quando ho iniziato a camminare

Adrien: Wow, non lo sapevo...

(Attenzione: per chi non lo sapesse, quando scrivo in grassetto, vuol dire che stanno sus -
surando o parlando con un filo di voce)

Marinette: Ci sono tante cose che non sai di me...

Adrien: Come?

Marinette: N-niente

Alya: Allora ragazzi, tutti sono giá partiti col tandem e voi siete ancora qui a chiaccherare
Vedet2n
e che la prof. tiene anche chi arriva prima

Pov's Alya
In realtá è una bugia, si devono dare una mossa

Adrien: Adesso vedi come li superiamo. Allora Marinette....... - gli porge la mano -......andiamo?

Marinette: Ehm......si

Pov's Adrien
Era bellissima, aveva degli occhi azzurri come il cielo di mattina e i capelli come la luna illuminata, e quelle piccole sfumature di lucentezza nei suoi occhi danno l'impressione che qualcuno ci abbia messo tutte le stelle del cielo. Insomma, era bellissima, come si faceva a non innamorarsi di lei....ed era proprio questo la mia preoccupazione, e se qualcuno volesse portarmela via?! Non lo posso permettere. Poi comincio a mettere in moto...

Adrien: Pronta? Ti consiglio di abbracciarmi, questa bellezza va molto veloce anche se c'è una tartaruga a guidarla

Marinette: Non ce ne bisogno, s'ho tenermi anche da sola

Adrien: Va bene, ma ricorda che io sono sempre disponibile

Marinette: Non ne avró bisogno
Appena partimmo, ci fú un'atmosfera raggiante di velocitá incredibile, e sento qualcosa che mi stringe forte da dietro, o meglio, qualcuno, e quel qualcuno è Marinette. È cosí carina quando ha gli occhi chiusi per la paura, passa circa una mezz'ora e riesco a superare tutti gli altri

Adrien: Ti stai divertendo Marinette?.....- non risponde -Marinette?
Mi giro un minuto e noto che stava dormendo abbracciata a me, era troppo pucciosa, e poi c'era il vento che gli scompigliava tutti i capelli, era anche buffa. Dopo dó lo squardo di nuovo alla strada, poco dopo arriviamo alla Torre Eiffeil e cerco di svegliare Mari, ma non ne vuole sapere di staccarsi dalla mia vita

Adrien: Marinette, sveglia dobbiamo fare la nostra gita
Visto che non si sveglia, decido di prenderla per le gambe e poggiarla sulla schiena. Sento una sensazione sulla schiena.....ASPETTA, SONO I SENI DI MARINETTE POGGIATI SULL'ESTERNO DELLA MIA SPINA DORSALE!!!!! Ok, calma Adrien, fai finta di niente. Poi continuammo a visitare la Torre Eiffeil....

Meowrcí
Ciao ragazzi, scusate il ritardo infernale, ma sono in vacanza e devo fare pure i compiti delle vacanze, che tristezza...comunque sono riuscita a fare 1061 PAROLE!!! IL NUOVO RECORD, chissá, magari riusciró a superarlo. Comunque, spero che questo capitolo vi piaccia, scusate se pubblico tardi e nel prossimo capitolo faró tutta la gitarella e ci sará ...................




NO SPOILER😜! Sará una sorpresa..
E noi ci vediamo al prossimo capitolo, ciaooooooo😘😘😘😘😘😘

Una scommessa che cambia la vita// AU MIRACULOUSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora