Jack's pov
Mi affrettai a riporre quella lettera nell'armadietto di Finn, prima dell'arrivo di quest'ultimo
«hey Jackie!»
«hey Finnie!»
«senti, stasera vogliamo uscire tutti insieme? Solito posto»
«certo, ci sarò» dissi, sorridendo.
Lui ricambiò
La campanella suonò entrammo in classe
Una volta finita quell'ora, Finn si alzò e andò al suo armadietto per riporre i libri.
Mi avvicinai e vidi che aveva uno sguardo interrogativo
«cosa c'è?» domandai
«guarda» mi disse, allungandomi la lettera
Avevo il cuore in gola.
La lessi, facendo finta di essere sorpreso
«beh, è una cosa buona, no? Qualcuno ti ama» affermai
«può darsi» fece spallucce «ma chissà chi»
＊＊＊＊＊＊＊＊
Tornai a casa e iniziai a prepararmi per l'uscita con i ragazzi.
Mi misi un jeans strappato e una felpa nera, con degli stivaletti beige.
Stavo per chiudere l'armadio quando mi arrivò un messaggio
Finnie 🐸: a che ora ti passo a prendere?
Io: quando vuoi, sei sempre il benvenuto a casa mia, lo sai
Dopo qualche minuto arrivò la risposta
Finnie 🐸: alle otto?
Io: okay
Bloccai il cellulare e mi stesi sul letto.
Guardai l'orologio, erano ancora le 19:30, avevo ancora tempo
Iniziai a scrivere un'altra lettera.
STAI LEGGENDO
Anonymous || Fack
Fanfiction''Caro Finn, mi sono reso conto che l'amore può letteralmente farti andare in malora, e può farti pentire. Ma sai, io non mi pento di essermi innamorato di te'' Quando Jack lascia lettere anonime a Finn, suo amico da molto tempo.
