Finn's pov
Stropicciai il foglio. Perché non voleva incontrarmi? Pensavo volesse solo questo!
La campanella suonò, ma non mi importa. La professoressa di chimica può aspettare qualche minuto in più. Cercai di mascherare la mia rabbia, ma evidentemente non ci riuscii, visto che mi si avvicinò subito Jack.
«tutto okay? Ti vedo... frustrato?» chiese, con sguardo interrogativo.
«la prof di chimica ti ha ripreso per qualcosa?»
Scossi la testa «no, ma lo farà se non me ne vado. Quindi, ciao Jack» lo salutai freddamente e sbattei la porta dell'armadietto.
Feci per andarmene, ma Jack mi prese il polso.
«dopo, in mensa, mi dici ciò che non va, okay? Perché c'è qualcosa che non va» il tono serio con il quale lo disse quasi mi spaventò.
Annuii debolmente e subito il suo sguardo si addolcì, poi mi salutò con un gesto della mano, augurandomi la buona fortuna per l'ora di chimica.
Jack è l'unica persona che riesce a capirmi al primo colpo. Quando c'è qualcosa che mi turba lo capisce subito, anche se cerco di negarlo.
È per questo che è il mio migliore amico.
È per questo che gli voglio bene.
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Anonymous || Fack
Fanfiction''Caro Finn, mi sono reso conto che l'amore può letteralmente farti andare in malora, e può farti pentire. Ma sai, io non mi pento di essermi innamorato di te'' Quando Jack lascia lettere anonime a Finn, suo amico da molto tempo.