Mi capita, a volte, di avere degli spasmi di malessere che mi attraversano l'anima come repentine scosse elettriche, non posso farci nulla, se ne vanno così come arrivano; in un istante.
Mi capita, altre volte, di assistere agli avvenimenti che popolano la mia vita come un timido spettatore seduto laggiù, si, laggiù in fondo, in quell'angolino, magari mi vedete se allungate un po' il collo.
Mi capita, qualche altra volta, di sentire sulle mie spalle tutto il peso della volta celeste proprio come Atlante, solo che io non sono un titano e non ne ho la forza.
Mi capita, poi, di non sentire la mia stessa voce mentre cerco di parlare e di non vedere il mio stesso riflesso quando tento di specchiarmi.
Mi capita, spesso, di avere attimi di smarrimento proprio come quando entri in un fitto bosco, da solo, e non ne sconosci i sentieri.Mi capita, però, di poter udire la musica delle stelle.
Mi capita, qualche volta, di sentire la mia anima fondersi così profondamente con la materia dell'intero universo che, giuro, credo di farne parte ed esserne una parte importante.
E mi capita, ogni tanto, di poter ammirare tutte le meraviglie del mondo racchiuse in due occhi bellissimi, trasportando il mio cuore in galassie sconosciute.
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Barattoli Di Fumo
RandomMetto i miei pensieri in barattoli. Quando li lascio liberi evaporano come il fumo.