I Need You 🖤//Starco {[COMPLETA]}

Ep. 4

Prima di iniziare vorrei chiedere scusa se non riesco ad aggiornare sempre in tempo, dovete capire che con la scuola i compiti ed altre cose, non trovo proprio il tempo per dedicarmi solo alla storia. Vi ringrazio per la pazienza e niente...buona lettura!

Pov. Star
Non riesco a dormire, sono sotto pensiero al fatto che inizio a provare qualcosa per Marco. Magari devo accettare che mi sto innamorando di lui e che non posso fare a meno di non pensare in lui. Ahg...detesto quando mi sento in confusione! Non ce la faccio più, devo parlare con Marco ma se starà dormendo? Meglio di no.

Pov. Marco
In questo momento vorrei uno di quelli abbracci di Star, quelli che ti fanno sentire, speciale, ti rassicurano, ti senti protetto...ti senti amato. Vorrei tanto dirgli quello che provo ma ho paura che non ricambi lo stesso sentimento mio. Meglio se le parlo un giorno adatto, cercherò di chiudere occhio anche se sono poche le probabilità che mi addormenti subito.

Giorno seguente

Star fu la prima ad alzarsi. Si alzo dal letto, si vesti e scese giù in sala da pranzo dove Francyn aveva già preparato la colazione.

Star: buongiorno Francyn. Dormito bene?

Francyn: buongiorno signorina Butterfly, ho dormito come un angelo e lei?

Star: idem *mentì*

Nel frattempo che Francyn e Star continuavano a chiaccherare, Marco scese dalle scale ancora mezzo addormentato.

Francyn: buongiorno signorino Marco.

Marco: eh? Ah si...buongiorno Francyn. Buongiorno Star. C-cos'è questo profumino così delizioso? *occhi illuminati*

Marco non appena sentì l'odore dei beacon friggere in padella si fiondò in sala da pranzo dove ad aspettarlo seduta c'era Star.

Star: beacon, non ne hai mai sentito l'odore?

Marco: beh, ad essere sincero io non ho mai mangiato bene come mangi te. Vedi...io sono orfano e da quando i miei genitori biologici mi abbandonarono a soli 3 anni io girai per Echo Creek in cerca di una famiglia, di cibo,d'amore.

Star: oh...mi dispiace tanto e ora dove vivi? Avrai un posto al caldo dove dormire, giusto?

Marco: ogni tanto vado dalle suore in chiesa che a volte mi danno un posto letto dove dormire, ma la maggior parte delle volte dormo in macchina.

Star: aspetta c-cosa?! Dov'è che dormi? In macchina? Ma hai solo 16 anni non puoi avere a questa età la patente!

Marco: infatti non la ho, ma dato che ero orfano e andavo in giro, un giorno senza avere una meta precisa, mi ritrovai in una discarica e ne trovai una. Data la mia curiosità a quel tempo, pian piano da solo imparai a guidare così decisi di viverci lì e da quel giorno vado in giro con quella ogni tanto.

Star: wow non pensavo che una macchina potesse fare da casa. Mi hai sorpreso Diaz.

Marco: sai, quando si è soli si impara tanto della vita *sorride*

Star: già

Mentre continuavano a parlare, Star si rese conto che era tardi e capì che sarebbe arrivata in ritardo così andò nel panico.

Star: o mi Dio! Sono le 8:00 arriveremo in ritardo! Muoviti Marco andiamo!

Marco: Star stai tranquilla. Arrivare ogni tanto in ritardo non fa male. E poi i tuoi non lo verranno a sapere.

Star: non dirmi di tranquillizzarmi! Meglio se ci muoviamo.

Marco: a due passi da casa tua c'è la mia macchina, se non vuoi fare in ritardo andiamo su quella.

Star: no no andremo in limousine, William ci porterà a scuola.

Marco: chi è William?

Star: il mio autista

Marco: dai, andiamo sulla mia macchina! Ti prometto che starò attento!

Star: non se ne parla

Marco: ti prego!

Star: ahg...e va bene! Ma smettila di farmi gli occhi da gattino indifeso

Marco: grazie Star sei la migliore *abbracciandola*

Marco dalla gioia diede un abbraccio a Star e la ragazza non fece a meno di ricambiarlo. La ragazza diventò rossa come un peperoncino appena si accorse che il suo viso era a qualche centimetro da quello di Marco. Non appena il ragazzo capì di tale reazione, realizzo pure lui della posizione in cui era e anche lui diventò rosso.

Marco: m-mi dispiace non volevo metterti in imbarazzo

Star: n-no stai p-pure tranquillo, non era di certo colpa tua

Pov. Star
Oddio, stavo per baciarlo! Ammetto che lo avrei voluto fare se non fosse che ero talmente in imbarazzo che non riuscivo a muovermi. Quanto vorrei che ricambiasse i miei stessi sentimenti

Spazio Autrice:
Ringrazio di cuore chi sta seguendo la mia storia e chiedo scusa per il capitolo corto,le idee erano esaurite così mi sono fermata qui.
Grazie ancora e alla prossima. ❤️😍😘