-Nonno Alfie?
-........
-Nonno? Dove sei?
-........
-Nonno.....? Ma che combini?
-Sto cercando di infilare il collare a Polly, ma non ci riesco! È troppo stretto.
-Ma nonno, quello non è il collare di Polly.....È il mio elastico per capelli.... . .
Oggi è un giorno come un altro, tranne il fatto che la scuola è finita. Io odio la scuola. Ma odio ancor di più le persone ignoranti, stupide e bigotte! Con loro è inutile parlare e sapeste quante ce ne sono in giro per il mondo.....
Ogni giorno il nonno combina qualcosa, a volte mi fa ridere, altre volte mi fa pena. La nonna è morta molto prima che io nascessi, ma a differenza di mia madre, il nonno mi parla quasi sempre di lei. Si chiamava Paula e nonno Alfie ha conservato un baule con tutte le sue cose, scarpe vestiti, cappelli, persino un paio di calzini! E qualche volta, lo sento in camera sua, che le parla e le racconta come svolge le sue giornate....e alla.fine, come sempre, scoppia in un pianto liberatorio, ma soffocante.
Penso sia questo il vero amore, attraverso i ricordi mantener in vita una persona che, però, non c'è più.. . .
Oggi è il 10 di giugno e sono le 8:30 del mattino. Mi alzo sempre presto per andare a scuola ed anche quando non devo andarci. Tranne quando sto male, quando sto male non mi alzo per giorni e lascio che mio padre si prenda cura di me. Mi manca qualcuno che si prenda cura di me.
Ma ritornando ad oggi, sono indecisa se andare al parco con polly oppure mettere a soqquadro casa per cercare il cofanetto.
Sicuramente sceglierò la seconda opzione, perché di uscire non mi va proprio. Ma mi prenderò un altro po' di tempo per decidere e nel frattempo preparerò una colazione coi fiocchi!. . .
-Nonno! La colazione è pronta!
-Sto arrivando....
-Mi hai detto così anche 10 minuti fa!
-Evidentemente anche 10 minuti fa stavo arrivando! Noi anziani ci muoviamo lentamente!
-............
-Ma è profumo di pancake alla nutella e sciroppo d'acero?
-Esattamente.
-Eccomi!
-.......Non cambi mai....... . .
Alla fine ho deciso di rimanere a casa ed attuare il mio piano. Papà come al solito è al lavoro e non tornerà prima di cena, mentre nonno Alfie è andato al circolo culturale "Giovani in età Avanzata" come ogni giovedì.
Quindi siamo solo io e te Polly, e non dobbiamo farci scappare questa opportunità. Perché se papà si accorge che il cofanetto non c'è più, stavolta chi lo sa, se davvero lo butta.
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Perfezione di un corpo imperfetto.
Short StoryCi sono molte cose che Clelia odia del mondo, la povertà, la ricchezza, la scuola, l'analfabetismo, sua madre, i cibi verdi e sé stessa. Ha 16 anni, un' età critica per i giovani, un' età soprattutto in cui si critica. All'apparenza nulla la scalfis...