VOGLIO SAPERE QUELLO CHE PROVI

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Rientro a casa...

-Come mai Axel non è venuto?- chiede mia mamma. -Il richiamo della casa famiglia! Oggi fanno le uova con la senape!- dico posando la giacca. -Be...potevo fargliele io!- dice mia mamma... la guardo alzando un sopraciglio. -Certo...un avvelenamento all'anno gli basta avanza.- dico per poi salire su. -Elena Cloudette Schneider!- gli mando un bacio e salgo su.

Vado in camera mia e accendo la telecamera. -Ciao Kathy! Scusa se mi faccio viva solo ora, tanto in America avete le vacanze di primavera e tu starai ballando ubriaca tutta nuda bordo piscina nella villa di Brad Pitt... per quanto mi riguarda..ho sempre un mucchio di cose da fare qui con Axel, va già senza stampelle...- ho una macchia di creta... -ah... questa è creta seguiamo un corso per modellare, cosi dopo il tentato suicidio lui può dare alla sua vita una nuova forma...- prendo l'omino di creta che sembra un pinguino e lo inquadro. -all'inizio credevo che fosse un pinguino...invece dovrei essere io, direi che fa schifo eh?- entra mia mamma. -Avresti dovuto accompagnarlo,va sempre in giro chissà dove quando è triste!-

-Mamma sei megaasiogena lo sai si? Puoi anche chiamarlo se sei tanto preoccupata!-

-Sono la sua terapeuta non posso fare chiamate personali! Lo vedrò domani,nel mio studio... viene da me quando ha problemi! È la norma!-

-Prima di tentare il suicidio non mi sembra sia venuto da te!- dice Yagmur. Mia mamma guarda preoccupata me e poi Yagmur, lei alza le spalle e se ne va. Poso il cesto dei vestiti per terra e se ne va anche lei. -Le cose non sono state facili per nessuno, dopo il suo tentato suicidio, però ho detto ad Axel che non l'avrei più lasciato! Ed è quello che farò!- spengo la telecamera e mi reco in bagno. A quanto a Cem è finita, abbiamo pomiciato tutta una sera è sufficente. Sbatto contro di lui. -L'acqua calda è finita!- mi dice lui. -Mi farò la doccia fredda!- entro in bagno. Tanto non me lo ricordo già più! Chiudo la porta e mi appoggio... certo che bacia stupendamente.... credo... non me lo ricordo più!

Verso sera...

entro in cucina e trovo Cem... ignoralo... ignoralo... vado verso il frigo e prendo lo yogurt, mi sta fissando. -E non mi guardare cosi!- dico io.

-Cosi come?-

-Cosi come....come... Antonio Banderas!- ma che dico?

-E per te è Axel vero? Senti ma è roba da matti...- lo guardo male. -Yagmur stasera va da Suna.- mi dice.

-Che hai in testa? Non penserai davvero...- annuisce. -ma..io non posso avere due ragazzi conteporaneamente!-

-Perchè no scusa...- mi viene in contro e io indiatreggio. -sarebbe il classico triangolo. Lui ti fa i regali di compleanno e io provvedo a resto!- mi cinge i fianchi. -le reviste porno ti danno alla testa...- mi dileguo. -e poi la storia del triangolo è immorale!-

-Non siamo nemmeno maggiorenni e tu vai blaterando di morale!-

-Tu neanche sai che cos'è la morale! È la morale che rende felici.-

-Non è il massimo da quello che vedo! Fate delle scemenze di creta!-

-Può essere una cosa molto eccitante sai...- mi avvicina a lui. -ecco hai presente... la scena di Ghost?-

-Io odio i film da ragazzine! La gente ci mette una vita prima di finire a letto!-

-Cem io chiamo la polizia... io.. io chiamo tuo padre!- sorride. -E che cosa gli dici? Chi mi hai baciato?...- mi trovo contro il mobile dei piatti. -che è stato il bacio migliore della tua esistenza?- quanto è vero!! mi si avvicina con il viso. -Non metterti strane idee in testa!- Lena no,no,non lo fare, non lo baciare Lena no, no...

Kebab For breakfast (versione Libro) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora