Outcast - Sub Ita. ( √ )

SVOLGIMENTO.

[ questa non è una vera e propria parte, ma una specie di riassunto per la notte 6. Per chi non avesse capito, leggete :3 ]

okay, ora siamo nella "SESTA notte" anche se non si tratta di una notte del gioco, su questo ci siamo arrivati.

Infatti, qui siamo nel passato. Al primo Outcast diciamo.
Vediamo che Taehyung conversa con Jin sul fatto che "vorrebbe uscire da lì"
Ovviamente, sta parlando del gioco.

Ma come ci è andato a finire? E come mai ci è rimasto intrappolato?

Semplice, quel gioco è stato ideato da Jin. Dove usava come personaggi i suoi amici:
- Taehyung
- Yoongi
- Namjoon
- e se stesso.

Purtroppo, nell'ultima partita, tutti i compagni di Taehyung ( a eccezione di Jin ) riuscirono a scappare, così da riuscire ad intraprendere una vita normale. Dimenticando del loro tempo trascorso dentro al gioco.

Dimenticandosi, successivamente di Tae.

Come mai?

Avete presente che all'inizio ( Cioè in una delle prime parti ) viene detto che il gioco cambia i ricordi delle persone?
Ecco.
Questo è ciò che è accaduto a Yoongi e Namjoon, che, scappando dal gioco; si sono poi dimenticati dell'esistenza di esso e del loro amico Tae.

Per questo Yoongi, quando ha trovato il gioco che ha dato inizio a tutto, non lo aveva riconosciuto.

Poi, passiamo a Jin.
Si, il nostro caro Seokjin è stato l'ideatore del primo Outcast, trovandosi poi anche lui intrappolato in esso. Proprio per volete di Tae.

Tae è diventato il nuovo "otcast" proprio perché ha perso e non è riuscito a fuggire, così da essere emarginato.

Ricordiamoci che "outcast" significa "emarginato"

In pratica, quando Tae è stato abbandonato da tutti, è diventato automaticamente l'emarginato. O il "dimenticato"

Infatti lui si descrive come "il ragazzo perduto" proprio perché si sente perso. Proprio perché i suoi amici lo hanno perso.

In un'altra occasione dice "il ragazzo che fa diventare i suoi sogni realtà" e il suo sogno era quello di essere liberato e tornare dai propri amici.

Tae era stanco di sentirsi solo o abbandonato, e per questo, a parer mio, ha ideato questi giochetti.

Facendo in modo che tutte le persone che avevano giocato ad Outcast in precedenza ( Jungkook e Jimin ) tornassero a giocare a quel gioco ( Grazie, ovviamente, alle grandi conoscenze di Jin sui computer )

Tae ha fatto anche si che anche Namjoon e Yoongi ci giocassero. Rivoleva i suoi amici. Ma voleva anche vendetta contro quelli che lo hanno lasciato indietro.

Infine, Tae non è stato altro che un'altra delle tante pedine di quel gioco. Che lo ha manipolato a tal punto da far del male alle persone a cui voleva bene. Privando odio verso di loro.

Tae non è altro che una delle tante vittime.

Poi, ovviamente, non volendo essere abbandonato del tutto. A fatto si che Jin rimanesse con lui, ma solo come personaggio.

Voleva vendetta.
Ma voleva anche essere salvato.
Liberato da quel posto che tanto lo spaventava.
A tal punto da far del male a tutti.

Era triste e impaurito.
Arrabbiato e deluso.
Abbandonato e solo.

Ecco chi era Tae.
Un semplice essere umano controllato da un gioco.