Capitolo 6

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Provai ad aprire anche io un portale con il mio cristallo, non avevo pensato che usarlo avrebbe avuto ripercussioni sul mio essere.
Presi il cristallo e lo lancai in aria, il cristallo cadde a terra, ma un frammento si era staccato dal cristallo, e da quel frammento si aprì il varco dimensionale; appena stavo per entrare nel portale, Torpedo si diresse verso di me dicendomi:"Amon, aspettami vengo con te; non voglio che va da solo"; decisi di portare Torpedo con me, nel caso avessi bisogno di aiuto. Torpedo è un mutaforme e trasformista, anche se  non ci vedevamo da tanto tempo sapevo riconoscere quando egli si trasformava, ma la cosa piu fantastica era che quando egli si trasformava in una persona, se Torpedo era ferito, le ferite o anche la morte passavano alla persona trasformata; Torpedo con queste abilità poteva tornarmi utile.
Io e Torpedo oltrepassammo il varco, ed entrammo in una dimensione dove la luce non esisteva, lande di terre tutte buie.
Torpedo decise che sarebbe stato meglio separarci per cercare qualcosa, io acconsentii; io mi diressi ad ovest e Torpedo ad est. Passammo due giorni a girare per quelle terre buie, Torpedo ed io ci incontrammo nel punto stabilito, egli mi disse che non aveva visto niente; insieme decidemmo di andare al nord; dopo avendo camminato per più di diciotto  ore trovammo un palazzo bianco; io credevo che Baphomet si trovasse li, allora entrai nel palazzo insieme a Torpedo. Una volta entrati nel palazzo non trovammo guardie o  guerrieri, attraversammo un lungo corridoio di colore bianco e andando sempre più  avanti assumeva delle sfumature di rosso appena il corridoio raggiunse il colore rosso, trovammo una porta nera e antica.
Io e Torpedo sentimmo delle voci  dall' altra parte della porta, aprimmo la porta e trovammo un angelo incatenato, ma non erano catene normali, erano  catene forgiate nell'inferno, riconoscibili per le fiamme che emanavano. Torpedo provò a parlare con l'angelo, egli gli chiese quale fosse il suo nome, l'angelo rispose:"Tu, traditore del tuo padrone, tu che credi di portare avanti un impero, sarai costretto a essere divorato dalla luce che il tuo corpo emanerà".

La fiamma divinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora