Perché le nostre vite si siano dovute incrociare se non eravamo destinati

Capitolo 6

Così vai via 
Non scherzare, no 
Domani via 
Per favore no
Devo convincermi però
Che non è nulla 
Ma le mie mani tremano 
In qualche modo io dovrò 
Restare a galla 
E così te ne vai 
Cosa mi è preso adesso? 
Forse mi scriverai 
Ma si è lo stesso 
Così vai via 
L'ho capito, sai? 
Che vuoi che sia 
Se tu devi, vai 
Mi sembra già che non potrò 
Più farne a meno 
Mentre i minuti passano 
Forse domani correrò 
Dietro il suo treno 
Tu non scordarmi mai 
Com'è è banale adesso 
Balliamo ancora dai 
Ma sì è lo stesso 

Amore bello come il cielo 
Bello come il giorno 
Bello come il mare, amore 
Ma non lo so dire 
Amore bello come un bacio 
Bello come il buio 
Bello come Dio 
Amore mio 
Non te ne andare 

Perché è così
No, non è giusto se è così, se te ne vai 
Se te ne vai 
Perché è così, perché finisce tutto qui 
Tra poco andrai 
Un lento, l'ultimo oramai 

E fare finta, che ne so 
Di essere matto 
Piangere, urlare e dire no 
Non serve a niente, già lo so 
È finito tutto 
E se tu caso mai 
Ma non mi sente adesso 
Balliamo ancora dai 
Ma si è lo stesso 

Amore bello come il cielo 
Bello come il giorno 
Bello come il mare, amore 
Ma non lo so dire
Amore bello come un bacio 
Bello come il buio 
Bello come Dio 
Amore mio 
Non te ne andare 

Vai via così
No non è giusto ma è così
Sei bella sai 
Sei bella sai 
Vai via così
Finisce allora tutto qui 
Fra poco andrai 
Un lento, l'ultimo oramai.

Dopo che sei andato via adesso tutto è diverso, è strano fare tutto da sola, ero abituata a svegliarmi con il tuo messaggio del buongiorno anche un solo "Buongiorno pacchioncella" mi rendeva felice era come dire sai mi sono appena svegliato e ti pensavo, a me bastava solo questo, solo delle piccole cose per rendermi felice, ma ho sbagliato tutto con te; ti ho fatto andare via da me, non riesco tutt'oggi a darmi una motivazione valida per questo. In quelle poche volte che uscivo ti incontravo sempre e questo non rendeva per nulla facile le cose, persino quando una volta a carnevale andai a ballare con i miei amici, ero travestita da principessa, ma ero senza un principe perché nessuno era in grado di sostituirti io ero ancora innamorata di te, e guarda caso tu eri vestito da principe; sarà stata una coincidenza, ma guarda caso doveva capitare proprio a noi? Quella sera cercavo di far finta che tu non c'eri, cercavo di non vedere con chi ballavi, perché sapevo che mi avrebbe fatto male vederti nelle braccia di qualcun'altra; andavo e venivo dal bar con 4-5 cocktail alla volta e vedevo che tu mi fissavi, mi fissavi perché con quei tacchi altissimi barcollavo un po' e nonostante fossi leggermente brilla rifiutavo ogni singolo ragazzo perché aspettavo te, aspettavo di essere salvata da te, perché non mi sentivo bene,perché prima d'ora non avevo mai bevuto così tanto, non con te, è a causa tua che adesso ogni volta che esco mi metto a bere, mi serve per dimenticarti quando ti vedo, perché ormai capita troppo spesso, non c'entra il fatto che stiamo vicino di casa ma il punto è che frequentiamo gli stessi luoghi ed alle volte abbiamo anche le stesse compagnie, che mi parlano ancora di te, di ciò che fai, di come stai, di cosa sei, tengono sempre vivo il tuo ricordo in me,chissà se con te faranno lo stesso...