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La melodia lenta continuava a ripetersi, e il fischiare tranquillo rimbalzava sulle pareti e ritornava a Yoongi in un eco indistinto.

Yoongi si coprì le orecchie con i palmi delle mani,

non voleva sentire.

Disperato si alzò alla ricerca di Jungkook, ritornando sulla strada buia, vuota, schivando di nuovo quella macchia di sangue che si estendeva sempre di più sull'asfalto umido, rincorrendo quel sogno, bramando la vista di colui che continuava a ripetere quei lenti fischi nella lontananza, infondo alla strada.

Ma la strada non aveva un fondo, continuava all'infinito, e la macchia di sangue restava, Yoongi sembrava non spostarsi neanche di un passo, non importa quanto si sfiancasse nel correre. 

Alla fine una macchina, nera che veniva illuminata dall'unica luce di un faretto, gli passò di fianco, quasi sfiorandolo, quasi investendolo. 

Yoongi fissò la macchina di Jin andare contro il negozio, frantumando il vetro, irrompendo tra le piccole mura di quel giornalaio con le luci a neon.

Prese in pieno il pianoforte, 

Yoongi iniziò a piagnucolare in silenzio.

Whistling - YoonkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora