Ora nico poteva fare la lista dei suoi problemi
1. Percy Jackson
2. Essere al campo mezzosangue
3. Questi noiosissimi elenchi numerati, ma questo era grazie alla sua psicologa.
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- Io sono Percy e questo è Jason!-
Rise Percy dando di gomito a Jason.
- Ora verrai con noi a vedere la tua casa ok?- disse Jason
Nico mugugnò qualcosa che assomigliava ad un "ok".
La casetta era carina.
Il problema è che era tutta blu. Tutta tutta blu.
A nico girava la testa.
- Dormirai con me, nelle altre case non c'è posto - disse Percy
A nico girò di nuovo la teste
- Percy russa di notte- scherzò Jason.
Nico si augurò che non fosse vero.
- Ora sistema pure i tuoi bagagli, io mi vesto e poi andiamo a nuotare con Jason-
Nico annuì affranto.
Il ragazzo per cui si era preso una cotta spaventosa si era appena offerto di dormire con lui tutta l'estate. Poteva esserci più fortuna ( e sfortuna) nel mondo?
La casa era disordinatissima, vestiti calzini e caratacce erano sparse sul letto di Percy.
Nico sospirò e disfò la valigia mentre Percy completamente nudo si metteva il costume a ritmo di We will rock you.
Nico era imbarazzato, cercò un costume nella valigia e filò in bagno a metterselo.
Era eccitato, ma allo stesso tempo svogliato di andare a fare il bagno con due fighi come Percy e Jason.
Quando tornò Percy era sulla porta con la maniglia tra le mani.
- Andiamo Nico? Ci divertiremo da pazzi!-
Controvoglia lo seguì fino al mare.
C'era anche Jason.
Notò che i peli sotto l'ombrlico di Percy erano più scuri, ma poi percy lo riscosse dicendo - hai capito nico?-cosa?- disse lui imbarazzato.
- dacci il via!- disse percy.
-via- disse Nico balbettando.
Jason e Percy si tuffarono in acqua.
Nico era indeciso se andarsene o restare, ma quNdo ebbe preso la decisione che tornare a casa era un'idea bellissima, Jason e Percy erano gia tornati a riva.
