Culpar a esa tarde||PD10

Capitolo 12

5 anni dopo...
Oggi é il grande giorno. É il giorno che aspettiamo da 5 lunghi anni. Oggi é anche il 5^ compleanno di Dylan. Ma oggi è il giorno del matrimonio tra me e Paulo, adesso sono qua in camera con il vestito bianco che fisso la finestra "Bella giornata per un metrimonio direi" era Crhistian "Si... bella" ero persa nei miei pensieri "Tesa?" "Un po... capirai quando ti sposerai con Desireé" a proposito vi starete chiedendo, chi é questa? Be é la fidanzata di Christian ormai da 4 anni, si chiama Desireé Vargas, é piú o meno alta quanto me ma ha differenza mia lei é bionda come Chri e con degli occhi neri come la lava ormai fossile. É molto simpatica. Ah altra novitá é che aspetta un figlio da Chri é al 1^ mese. "Sará molto in la allora" disse e scoppiamo a ridere "Sarai sempre il mio fratellino rompi palle" "e tu la mia sorellona rompi coglioni'' lo fulminai ma scoppiai a ridere "Sarai un padre perfetto un giorno e Desy una madre a D.O.C." "mai quanto te e Paulo. Voi vi amate dopo tutti questi anni io invece non so..." doveva terminare la frase ma mia madre entró alla porta "Muovetevi. É ora Tori" disse aveva le lacrime agli occhi come quando le dissi che sarei partita per l'Italia. Salimmo in macchina e arrivammo nel cortile d'ingresso dell'imponente Basilica di Superga dove c'erano tutti i miei e i famihliari di Paulo. Lui era probabilmente giá all'interno. "Pronta sister?" Chiese Chri che mi avrebbe accompagnato all'altare "pronta" e facemmo il nostro ingresso con Dylan davanti con in mano il cuscinetto con su le fedi. Non vi ho detto ancora com'è carino il nostro figliolo: é un mini paulo diciamocela ma i capelli sono simili hai miei, il colore é lo stesso (nerissimi) ma gli occhi verdi come quelli del padre, aveva le fossette come quelle di Paulo ma la carnagione era piú chiara di quella di Paulo.
Lui era li, perfetto come la prima volta che lo vidi. Una giacca nera e la camicia bianca contrastata dalla cravatta del colire della giacca. I capelli perfettamente ordinati. "Victoria Ramirez vuoi prendere come tuo sposo Paulo Bruno Exquiel Dybala onoraro nella salute e nella malattia, finché morte non vi separi?" Chiese il sacerdote "si" risposi solo "Paulo Bruno Exquiel Dybala vuoi prendere come tua sposa Victoria Ramirez onorarla nella salute e nella malattia, finché morte non vi separi?" Esitô un attimo ma me l'aveva detto che aveva intenzione di farlo per tenere un po di suspance ''si" "allora vi dichiaro marito e moglie" tuonó il prete e la basilica scoppió in un boato assurdo. Ero diventata ufficialmente Victoria Ramirez Dybala e avrei passato la vita con lui finché morte non ci separi.