13» esatto, sembravo

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giorgia's pov
sono arrivata a casa e sto mangiando con mio fratello e ad un certo punto dico "Cam" e lui tira su la testa dicendo "dimmi" e continuo a parlare "se una persona ha due amici e questa persona dovesse cercare di far scattare la scintilla tra i due ma questi a ricreazione si mandano a cagare è un buon segno?". lui si mette a ridere "secondo te può essere un buon segno?", abbasso la testa e sussurro a me stessa un "no". poi anche Cameron si fa serio. "di certo la colpa non è DI QUESTA PERSONA che ha cercato di farli mettere insieme, l'importante è che questa non continui a insistere prima di rovinare l'amicizia con entrambi no?" annuisco e dico "ma se i due si sono fatti ad una festa davanti a più di mezza scuola e uno dei due è il più figo della scuola?"
"mh è un po' nella merda la tipa che si è lasciata intortare da lui"
"ma si sono fatti a vicenda"
"ma se lui è il più figo della scuola automaticamente è lui che si è fatto lei ma lui passa per bad boy ma lei non per bad girl ma per bad bitch"
"oddio Cam quanti ma hai messo in una frase"
"ha senso quello che ho detto"
"okay, sono un po' confusa ma ora, quella persona che stava cercando di far mettere insieme due amici andrà da uno di quei due per parlare un po' e scusarsi e poi chiamerà il compagno di classe, nonché l'altro amico, e si scuserà pure con lui. ciao Cam" dico dandogli un bacio sulla guancia per poi uscire di casa senza giubbino.

suono il campanello e sua mamma mi apre.

"Ciao Giorgia cerchi valentina?"
"si" rispondono "è in camera sua" mi dice lei "ok grazie vado"e mi dirigo verso camera di valentina e bussò alla porta
"avanti" risponde quindi entro tranquillamente la salutò e continuo "valentina mi volevo scusare per quello che ho fatto,ho cercato di far mettere insieme te e simone ma contro la vostra volontà e-" mi blocca lei "Giorgia,non è colpa tua,se le cose non sono andate bene è solo colpa mia,ok,l'ho trattato come un cagnolino,almeno così dice lui,ma lui mi ha sempre detto solo bugie"

"ma è colpa mia se ho cercato di farvi conoscere" dico dispiaciuta
"no invece,non hai colpa,grazie a te ho compreso che tipo di gente esiste al mondo" mi dice lei
"ma-" non sapevo più che dire,volevo che loro tornassero amici,certo anche di più,'a per ora almeno amici

valentina se ne accorge,si avvicina a me e mi abbraccia
le voglio un bene dell'anima non potrei mai farla restare male

sto con valentina ancora mezz'oretta poi vado a casa

"sono tornata" urlo entrando in casa,ho deciso di parlarne domani a voce con Simone,beh certo non mentre lo accompagno a scuola dato che in macchina c'è anche valentina

il resto della giornata passa normalmente

il giorno seguente

siamo già in macchina io lei e lui,avete capito di chi parlo,e per rompere il ghiaccio "ma quindi verso settembre andranno in onda i primi provini di Amici" dico un po' entusiasta o cercando di esserlo
"ehm si" rispondono scazzati quei due nello stesso momento,si tirano una fulminata e si girano dall'altra parte

HO A CHE FARE CON DUE BAMBINI
"aspetta giorgia mi sa che ho dimenticato il guinzaglio a casa non vorrei che le mia padroncina mi perdesse"
dice lui
"tranquilla la padrona de perde il cane è contenta" ribatte lei con un accento misto

SONO ENTRAMBI INCAZZATI LO RICONOSCO DAL COMPORTAMENTO

"ragazzi voi due dovete sistemare non ho intenzione di fare altri dieci minuti di macchina con voi due che vi comportate così" prendo un respiro "quindi Simone inizia tu dicendo quello che pensi" e lui continua "penso che ok io ho sbagliato ma tu te la prendi per tutto, va bene ti ho detto che non mi ricordavo niente ma senza un motivo,però comunque ho provato a spiegarti ma tu non hai voluto ascoltarmi"

"ok ora valentina tocca a te" dico sempre io

"semplicemente,mi fai sentire stupida con questi tuoi ragionamenti dell'avere o non avere motivi,dimenticare o non dimenticare e robe così,quindi posso sembrare stronza da quello che sto per dire ma mi dispiace per me stessa di avere conosciuto un coglione del genere" dice lei alzando le spalle, lui ribatte "oh non sembravi dispiaciuta alla festa mentre ti limonavo"

"esatto,sembravo" dice lei

finalmente siamo arrivati

valentina scende immediatamente dalla macchina e va in classe mentre io resto con simone che mi dice "Giorgia..io non ce la faccio","che intendi" chiedo io
"non ci sto capendo più niente, vorrei dirle in faccia i peggio insulti ma non è come con un amico con cui riesco a scherzare. non la sopporto più." non l'ho mai visto così serio. "Ma Simone, so che in fondo la vuoi abbracciare ma non lo ammetterai mai perché ti conosco troppo bene e in più beh.. io non volevo" dico dispiaciuta "cosa?" chiede lui "farvi conoscere e cercare di farvi avere una relazione" continuo io
"tranquilla Gio" e mi stampa un bacio sulla fronte per tranquillizzarmi "sinceramente vorrei farvi tornare almeno amici" confesso nuovamente
"vedremo" sono le ultime parole che mi dice prima di scendere dalla macchina e dirigersi verso l'entrata.

simone's pov
alla terza ora, durante la lezione di chimica la professoressa mi dice "Baldasseroni, vai in 3B mi sembra e chiamami Valentina Bosio, la devo interrogare in chimica e voi ascolterete la sua interrogazione per ripassare gli argomenti di seconda chiaro?" e tutti annuiamo. non sono preoccupato, sono più innervosito. perché devo proprio andare a chiamare lei su tutta la scuola?
senza contestare mi alzo dal banco e scendo al primo piano, poi busso alla porta della 3B e sento un caloroso "avanti" da tutti gli alunni e il professore. "buongiorno ha chiesto la professoressa Rossi se può interrogare Valentina Bosio nella nostra classe"

vedo che tutte le sue compagne iniziano a fissarla e lei diventa bordeaux in faccia. chissà cosa avrà raccontato alle sue amichette per vantarsi un po'.
no simone, sai che non è così.
zitta coscienza.

"si, può uscire dall'aula" dice il professore
"grazie, buon proseguimento" dico e chiudo la porta dopo che Valentina è uscita e si è già avviata verso le scale. NON LA SOPPORTO.
ma smettila, adori il suo carattere.
no coscienza, questa volta no.

senza dire mezza parola arriviamo al secondo piano, dove c'è la mia aula.

"buongiorno profe" dice Valentina.
"iniziamo l'interrogazione dai, voi altri ascoltate mi raccomando"

valentina's pov
non ho paura per l'interrogazione, ho più paura che tutti gli altri di quinta ascoltino la mia interrogazione, ma alla fine conosco metà di quei ragazzi perché stando nello stesso gruppo di Simone e Giorgia ci ho parlato qualche volta.

"iniziamo dalla definizione di atomo" mi domanda e senza esitazione do la risposta esatta.
"bene ora fammi un esempio, non banale, di un gas nobile e dimmi il suo periodo nella tavola periodica"
"allora, l'Argon è un gas nobile presente nell'atmosfera terrestre e rientra nel periodo 3"
"perfetto, ora, questo Argon secondo te, si lega ad altri elementi?"
"no"
"tu ora la risposta la saprai sicuramente quindi provo a fare una domanda a loro" e continua "alzate la mano e ditemi un elemento che si lega a quasi tutto"

vedo simone che alza la mano, fuck.

COME UN FILM || BiondoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora