Imagine there's no heaven
It's easy if you try
No hell below us
Above us only sky
Imagine all the people living for today
Imagine there's no countries
It isn't hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people living life in peace
"La sveglia. Ah però che buon inizio. Adoro Jhon Lennon. Soprattutto questa canzone.
Nonostante sia una ragazza con un caratterino tosto e un atteggiamento il più delle volte sfottente e maleducato ho anche io le mie parti dolci e innoque."Ma chi voglio prendere in giro, tutte scemenze.
"Mi devo alzare altrimenti faccio tardi il primo giorno di scuola."
Pesantemente tolgo le lenzuola di seta dalla mia pelle morbida e di colorito roseo. Tiro verso di me le mie piccole gambe per portarmele al petto. Le stringo con le mie braccia e mi faccio coraggio. Appena poggio il mio 36.5 di piede sul pavimento freddo, un brivido mi attraversa tutto il corpo come per darmi un segnale del tipo 'torna a dormire stupida'. Guardo l'orologio e mi accorgo che sono le 7 in punto e deduco che sono in ritardo.
Mi reco allo specchio e ammiro tutta la bellezza che i miei hanno creato.Ma chi voglio prendere in giro, tutte scemenze per la seconda volta.
Vado in bagno e mi faccio una bella doccia fredda per svegliarmi del tutto. Esco e vedo che sono le 7:20. Sono in ritardo. Mi asciugo e mi metto l'intimo. Inizio con phonarmi i capelli in modo da ottenere un liscio perfetto .
Non ho la minima idea di cosa mettermi questa mattina. Di solito ci impiego 30 minuti ma questa volta devo mettercene 5. Così prendo dal guardaroba una canotta nera ed una camicia a quadri nera e bianca con un jeans nero strappato sotto e un paio di convers alte.
Già stamattina sono proprio dell'umore giusto per il colore nero.Non ho voglia di truccarmi ma voglio essere almeno decente per il mio primo giorno di scuola.
Prendo dalla pochette l'eyeliner, il mascara e la tinta labbra color carne per non essere esagerata. Con tutta la calma del mondo (cosa che non mi posso permettere perché sono in ritardo) tento di mettere in modo corretto il rossetto e l'eyeliner ma non ci riesco e quindi ci provo per 5/6 volte fino a riuscirci quasi per miracolo.7:48
Sono in ritardissimissimo!Fortunatamente lo zaino me lo sono preparato ieri sera.
Scendo di corsa le scale della mia enorme Villa (un appartamento a due piani a Brooklyn in centro nel Bay Ridge) inciampando una decine di volte."Buongiorno" urlo prima di uscire di casa. Mia madre mi ferma e con il suo solito fare mi da un bacio sulla guancia. Adoro quando lo fa. Mi fa sentire speciale. Adoro il suo profumo dolce, quel profumo che ha ogni madre.
Esco di casa di corsa perché sono veramente in ritardo ma dopo essere arrivata a quasi metà della strada mi ricordo che ho lasciato il telefono a casa. Torno in dietro per riprenderlo e mi accorgo che sono le 8:05. Ho ancora 10 minuti.
Arrivo a scuola che sono le 8:20. Non ci credo. Figure mi merda già dal primo giorno. Mi sbrigo a recarmi in classe e appena entro con mia grande sorpresa la professoressa non era ancora arrivata per problemi all'auto. 'Alleluja' penso tirando un sospiro di sollievo.
Guardo un po' com'è la situazione in classe. Sembra una giungla. La maggior parte sono ragazzi. Ah ragazzi. Una massa di capre ignoranti senza cervello. Intravedo una ragazza di corporatura media con capelli sull'arancione, occhi color Nutella, sorriso bianco a trentadue denti. Come scordarsi di quella ragazza. Infondo la reputano solo mia sorella. Catherine si chiama, ma io la chiamo Cat per via del suo colore di carnagione e colore dei capelli che mi ricorda tanto un gattino. Le corro incontro e l'abbraccio. Mi è mancata un sacco.
(in foto Cat)
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Innamorata del mio peggior nemico
RomanceChanel abita in un baesino vicino Brooklyn ha 14 anni. Si innalza una nuova avventura per lei: l'inizio del Liceo. Non sa bene cosa le aspetterà visto che fino a quel momento ha studiato a casa anche se ciò non le ha impedito di stabilire amicizie e...