Attention

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-Non dovevamo incontrarci al "night club?- continua Luke.

-Beh Luke io vado. A dopo.- dico e faccio per andarmene e Li sento  che parlano sotto voce

-Aspetta!- mi ferma Luke -Lui è Harry. Harry lei è Shari-

-Piacere- allunga la mano sorridendo

-Piacere- rispondo ricambiando il gesto. Giro le spalle e continuo a camminare verso la fine del quartiere.

Quando finalmente arrivo vedo Charly

-era ora- ride scherzosa

-Scusa il ritardo- sorrido

-Tranquilla, andiamo dai-

Arriviamo in una pizzeria italiana e mangiano una pizza.

La serate procede bene, Charly è davvero simpatica ed è riuscita a farmi ridere tantissime volte stasera, di solito non rido molto, non mi piace farlo. Mi limito a sorridere timidamente.             

-Grazie mille per questa serata Charly- l'abbraccio

-Grazie a te Shari - ricambia l'abbraccio.               

Detto questo ci lasciamo alla fine del quartiere. Mentre cammino vedo un'ombra nello stesso posto dove ci eravamo fermati io e Luke prima, terrorizzata comincio a camminare più veloce. Sento la mano gelida di qualcuno tappare la mia bocca e un'altra mano stringere sulla mia pancia. Cerco di urlare ma non sono udibile a causa della mano sulla mia bocca. Questo corpo muscoloso mi porta  dentro un capannone, cerco di mordere la mano ma non ci riesco.

-Non dovrebbero andare in giro da sole fanciulle come te a quest'ora con uno come me in giro-     l'uomo Sulla quarantina è muscoloso, ubriaco, ma un bell'uomo.

-che vuoi? Pedofilo!- urlo piangendo.

L'uomo mi spinge su quello che sembra un vecchio materassino. Cerco di scappare. Arrivo vicino al gran portone ma l'uomo con violenza mi afferra e mi sbatte sul materassino.     

Si precipita si di me nel tentativo di strapparmi da dosso il top ma riesco a vedere una mano afferrare la spalla dell'uomo e tirarlo via da me con violenza. La figura alta del ragazzo si precipita sull'uomo e incomincia a picchiarlo. I miei occhi sono appannati dalle lacrime ma riesco a vedere meglio il ragazzo venuto ad aiutarmi; Harry.

Vedo nero..

Ho gli occhi pesanti. Faccio fatica ad aprirli

Apro gli occhi, sono nella mia stanza. Alzo il busto in modo da trovarmi seduta sul letto.  Vedo la figura di Harry con la schiena appoggiata alla fine del letto, le gambe divaricate in avanti, le braccia incrociate e gli occhi stanchi.

-che ore sono?- mormoro con voce assonnata

-Le cinque del mattino. Come stai?- la voce roca rimbomba nella stanza         

-meglio.. beh volevo.. insomma grazie -   

Il ragazzo senza dare risposta si alza e si siede accanto a me sul letto.

-Non faccio mai nulla senza essere ricambiato piccola- un ghigno compare sul suo viso.

Narratore

Harry è un ragazzo dal cuore d'oro, ma senza rimorsi. Non è abituato ad amare le persone, le uniche persone che ha amato lo hanno abbandonato ed ora intorno al suo cuore d'oro c'è uno scudo di acciaio sul quale sono state buttate frecce. Non ha più paura, non è più il ragazzino indifeso che prendeva le botte dai 'boss' ora è lui che comanda, è lui a decidere tutto intorno a lui come deve girare. Quella ragazza, eh si quella ragazza aveva qualcosa che Harry stava cercando da tempo, il suo corpo così piccolo ma abbastanza formosa, quegli occhi così innocenti, quelle labbra così baciabili. Ha preso di mira quello che stava cercando da tempo ed ora non lo lascerà andare.                    

Eyes Hazardous-Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora