||Capitolo 5||

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*Drin Drin*
Eccola, un'altra giornata di sofferenze, i lividi non erano ancora spariti, rimanevano sul mio viso come a testimoniare la sofferenza che stavo passando in questo momento. Mentre mi lavai i denti pensai alla reazione di Niall davanti agli sfregi blu che incorniciavano il mio volto, perché aveva preso le mie difese?

Appena mi resi conto di essere in ritardo, presi il giubbotto, lo zaino e volai giù per le scale. Raggiunsi la scuola ed entrai in classe respirando a fatica, senza farlo a posta il professore di italiano era già arrivato e mi mise una nota per il ritardo. Grugnì silenziosamente mentre raggiungevo il mio posto accanto a Niall, che mi guardò con uno sguardo strano.

Niall: "Harris, che succede?"
Natasha: "Non ho sentito la sveglia, niente di grave"
Niall: "Ti si vedono ancora tanto i lividi, dannazione"
Natasha: "Cosa posso farci Niall? Non posso neanche coprirli con il fondotinta, si vedrebbero comunque"
Niall: "Natasha, se quello stronzo ti chiama ancora, dimmelo che gli faccio passare la voglia di alzare le mani su una donna"

Era la prima volta che Niall mi chiamava per nome, rimasi basita. Lo fissai e poi annui, alla fine avevo bisogno di aiuto, e lui forse poteva darmelo. Finalmente arrivò la quinta ora e uscimmo dalla classe, stavo raggiungendo l'uscita quando sentii una mano afferrarmi il polso, mi girai e vidi Niall che si grattava la nuca fissando il pavimento.

Niall: "Harris, mi sono accorto di una cosa, non ho il tuo numero"

Concluse la frase ridacchiando e alzò lo sguardo, risi anche io e gli dettai il numero mentre il biondo scriveva le cifre sul suo IPhone.

Niall: "Bene, mi raccomando, se il pezzo di merda ti contatta, chiamami velocemente"

Il ragazzo stava per allontanarsi quando lo chiamai, si girò verso di me e si passò la mano fra il ciuffo biondo, quel gesto mi fece mancare un battito al cuore, e non seppi perché.

Natasha: "Niall, perché vuoi proteggermi?"
Niall: "Non voglio proteggerti, voglio solo che quello stronzo non ti faccia più del male, chi danneggia una donna merita di morire in modo atroce, e se nessuno glielo fa capire, glielo faccio capire io"

Concluse il discorso stringendo gli occhi. Io semplicemente gli sorrisi e lo ringraziai.

Forse da quel momento mi sarei sentita un po' di più al sicuro.

P.S
Non sono morta ragazze!! Scusate i due anni che ho lasciato passare, ma avevo abbandonato Wattpad e ho deciso di riprenderlo in mano solo ora, vi prometto che anche se ho poche idee cercherò di continuare la storia, Niall e Natasha non spariranno! Scusate il capitolo di passaggio, il prossimo sarà migliore. Baci da Natascia xx

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