Capitolo 3

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"Oi...oi...HARRY PORCA PUTTANA SVEGLIATI"

Harry cadde dal letto e si voltò verso i suoi amici.

"UN PO' DI DELICATEZZA"

Hermione si fece avanti imbronciata.

"Ron ha di svegliarti con le buone, ma non ti svegliavi. Poi miracolosamente sono arrivata io e per fortuna ti ho urlato nell' orecchio e ora guarda! Sei sveglio!"

Harry avrebbe voluto strangolata quella secchiona, ma poi costató che l' avrebbe avuta sulla coscienza e quindi decise di lasciar correre

"Ti ricordo che oggi è sabato! Perché l'hai fatto?!"

Ron gli rispose in fretta

"Non ti ricordi? Hai avuto la punizione perché """"avevi"""" rotto il braccio a Draco"

Ron mimó le virgolette con le mani. Ora Harry ricordava tutto. Era l' ora di educazione fisica e Draco Marfoy, come sempre d'altronde, aveva simulato un fallo mentre in realtà il ragazzo lo aveva solo sfiorato. Harry cominciò a controbattere e finirono come sempre in una scazzottata. E così una punizione per tutti e due.

"Ovviamente io e Ron ti accompagneremo a scuola però dopo andremo al bar a prenderci qualcosa insieme"

La ragazza prese Ron per il braccio sorridendo

"Oh..sei in ritardo"

Skiptime

Harry fece un gran respiro e vedendo gli amici che se ne andavano via, si girò per entrare. Percorse i corridoi della scuola ed arrivò alla sua aula. Facendo un gran respiro aprì la porta e un ragazzo con un fintissimo gesso al braccio si girò incazzato.

"Finalmente sei qui, Potter"

Ogni potter della storia leggete "Pottah", chi ha visto il film in inglese capirà.

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