8 capitolo

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24 dicembre

ore 9 : 45

La vigilia di Natale era arrivata.

<< Buongiorno mammina! Papà è andato al lavoro anche oggi? >> Chiese sorpresa la ragazza dai capelli rossi, sorridendo cortesemente, mentre si dirigeva in cucina per fare colazione.

<< Buongiorno tesoro. Sì, è uscito molto presto. Aveva delle cose da fare. E tu invece? Non dovresti essere già fuori casa? Non lavori? >> Disse la donna, dandole un sorriso caldo.

<< Ah...divertente! Certo che lavoro! Sia mai che quel tiranno di Ryan decida di darci una pausa almeno durante le feste.

Fortunatamente lavoreremo solo qualche ora, visto che poi stasera saremo tutti a casa di Shirogane, così stamattina avrò il tempo di fare un po' di compere e di prepararmi. >> Rispose la giovane, facendo una smorfia pensando al suo capo, per poi sospirare stanca e successivamente addentare il cornetto con la cioccolata.

<< Regali di Natale? >> Domandò la donna, confusa.

<< Già.. Li ho presi per tutti, ma..... per quanto riguarda Mark.. >> Continuò pensierosa la rossa, con tono triste.

<< Sei indecisa se comprargli qualcosa? >> Fece poi Sakura, intuendo i pensieri della figlia.

<< Uhm.. Sì e no. è che non so davvero cosa fare in questo momento.

Io vorrei prendergli una cosa che avevo visto tempo fa, ma le cose fra noi non vanno affatto bene in questo periodo. Non mi risponde più ai messaggi e si rifiuta di parlarmi e di vedermi. Ho saputo, tramite le mie compagne di scuola ,che l'hanno saputo dai suoi amici ; che ha posticipato la sua partenza a dopo capodanno ed io avrei davvero bisogno di parlargli, di vederlo e di spiegargli quello che sento. >> Affermò Ichigo, preoccupata, portandosi le mani sul viso e mordicchiandosi le labbra, nervosamente.

<< E cosa gli diresti? >> Le chiese a quel punto sua madre, spiazzandola.

<< Bhè... questo ancora non lo so , ma so che dobbiamo parlare.

Non possiamo lasciare le cose come stanno. Una volta partito non avremo occasione per poter risolvere e chiarire. >> Borbottò allora la giovane, con tono di voce incerto e occhi allarmati.

Non aveva la minima idea di come sarebbero andate le cose fra lei e Mark e soprattutto se avrebbe avuto il coraggio di rivolgergli ancora la parola e di guardarlo negli occhi dopo ciò che era successo, ma sapeva con certezza che non potevano lasciare le cose come stavano e che lei doveva almeno spiegargli il suo punto di vista.

Se dopo il giovane non avesse più voluto vederla , interrompendo così la loro storia, lei lo avrebbe accettato senza se e senza ma e si sarebbe messa l'anima in pace, ma prima di chiudere la loro relazione e perdere la speranza aveva bisogno di avere un confronto con lui.

Non voleva avere rimorsi o rimpianti.

<< Uhm...ed è questo che vuoi fare? Voglio dire , risolvere le cose fra voi?

E come pensi di poterlo fare? Mi sembri un po' confusa al riguardo ,figlia mia! >> Ribattè la madre, scrutandola.

<< Hai ragione...ma... Uffa, non lo so, okay? Però so che devo scusarmi con lui,capisci? Non voglio che pensi che tutto ciò che c'è stato fra noi sia stato una gigantesca bugia o che io l'abbia preso in giro! >> Confessò la ragazza, sospirando , mentre nuove lacrime si affacciavano sul suo viso.

Credeva di aver finito tutte le lacrime e invece a quanto pare ,ce le aveva ancora a portata di mano.

Era stanca di piangere.

Love, Hate...Such a fine lineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora