Ho sempre amato la musica.
Mi sono sempre rifugiata in lei quando qualcosa non andava, quando qualcosa mi andava storto. Come in questo momento. Mi frulla la mia vita in testa mentre sono sdraiata da sola sul mio letto ad occhi chiusi.
Non mi sono mai sentita accettata dai miei compagni di scuola per il mio colore di pelle meno scuro che tanto criticavano.
Quando sono in solitudine, solo io e la mia musica, sto finalmente bene. Solo in quel momento in cui metto le mie amate cuffie ed abbandono velocemente ciò che mi circonda.Io ero quella strana, quella che stava sempre chiusa in camera, dissociata dal mondo per mia madre.
Forse è per la mia infanzia burrascosa.
Mio padre usciva e quando rientrava con i suoi occhi iniettati di sangue picchiava mia madre, faceva uso di cocaina ed io mi sentivo impotente dinanzi alle urla strazianti che ero costretta a sentire, mi laceravano dentro.
Ero solo una bambina e non capivo fino in fondo il problema della tossicodipendenza di mio padre.Decisero di separarsi quando avevo solo 14 anni e così le tristezze,i pianti e i problemi di mia madre cessarono. I miei no. Ma trovavo sempre rimedio ai miei mali con lei; La musica.
Ho formato in seguito un gruppo con due mie compagne di classe. Brittany e Giselle,loro erano la mia spalla forte, mi sono state vicine in quegli anni bui, fin quando Brittany è venuta a mancare in un incidente con la sua famiglia, l'unico sopravvissuto fu Jason, suo fratello maggiore che mi è stato vicino quando la mia cara amica ha perso la sua vita così ingiustamente. Giselle pochi mesi dopo la disgrazia si è trasferita in qualche parte dell' America dai suoi parenti lasciandomi completamente sola.
Trascorsero 2 anni da allora e finalmente cominciai a vivere e a fare ciò che più amo fare dalla tenera età di 7 anni. Cantare. La vita mi stava offrendo una grande opportunità di continuare e di diventare qualcuno, di guadagnarmi da vivere e agevolare la vita alla mia famiglia, mia madre e i miei due fratelli minori, Rorrey e Rajad. Ma il produttore discografico mi disse che dovevo trasferirmi negli Stati Uniti per arrivare al successo.Combattuta tra il mio sogno e la mia famiglia, scelsi di sognare per poi guadagnare dei soldi e far trasferire la mia famiglia con me. Iniziò il mio successo,a 17 anni con il mio primo album ,le prime soddisfazioni, album dopo album e non solo. Testimonial di grandi aziende e tanto altro che mi hanno portata ad essere ciò che sono oggi. Rihanna.
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INTENSE. ღ
FanfictionLa storia travagliata di una ragazza diventata una star mondiale a soli 17 anni,cresciuta in fretta e con troppe cose da risolvere con se stessa. Forse nessuno conosce fino infondo la sua vera essenza, la persona che è lei, e non la famosa cantante...