Il Babysitter Di Mio Fratello...o Quasi ||C.D.|| (sospesa)

*4*

-Tesoro, ora che vi siete conosciuti  e che ho mostrato la casa a Cameron, vado; ti chiamerò tutte le sere, comunque non starò via per molto. Una settimana passa in fretta.

-Lo spero. Ti voglio bene.

-Ti voglio bene anche io.

Disse lei appoggiando la valigia per terra ed abbracciandomi.

-Abbraccio di famigliaaa!

Disse Dyl lanciandosi sulla mia schiena.

A quel punto scoppiammo a ridere tutti e tre.

-Ciao mamma.

Io e Dyl la guardammo andare via e chiudersi la porta alle spalle.

E l'unica cosa che si sentiva nell'aria in quel momento era IMBARAZZO. TANTO IMBARAZZO.

Almeno da parte mia. Mi girai a guardare il ragazzo stronzo alla mia destra, che mi stava guardando. Gesù. Non ne posso già più.

-Allora...tu sei la ragazza che mi ha superato da Starbucks giusto?

Disse lui ammiccando un sorrisetto.

-Si, sono la ragazza che HAI superato da Starbucks.

Dissi io puntualizzando su cosa era veramente successo. Dyl stava osservando tutto in silenzio.

-Ragazzina, forse ti devo ripetere chi sono? Ah no ormai sai alla perfezioni chi sono, e anche tua madre lo sa bene.

Disse lui ghignando.
Io alzai gli occhi al cielo e mi girai per ritornare in camera mia, non me ne può fregar di meno se dovessi passare per una maleducata, ora lui è in casa mia e deve rispettarmi.

-Dove pensi di andare?

-In camera mia, visto che è casa mia.

Dissi io continuando a salire.

-E io dove dovrei stare?

Alzai gli occhi al cielo.

-Seguimi.

Lo portai nella stanza degli ospiti, che si trovava difronte a quella di Dyl.

-Tu dormirai qua. Se hai bisogno il bagno è in fondo a corridoio, la stanza che hai difronte è quella di Dyl e la mia è quella difianco alla sua.

-Mi piace questa stanza.

-Ah, non so cosa avrei fatto se non ti fosse piaciuta.

Dissi io facendo la melodrammatica.

-Ah ah molto divertente. Cosa pensi di magiare stasera?

Disse lui iniziando a disfare la sua valigia. Non avevo per niente voglia di iniziare una conversazione con lui, ma a quanto pare lui si quindi...

Stavo per rispondere, ma Dyl mi superò sul tempo.

-Le lasagneee. Sorellona ho voglia di lasagneee.

Io mi girai e lo guardai.

-Lasagne? Ma scherzi? Ci saranno più di 30 gradi fuori e mi chiedi di accendere il forno e di fare le lasagne?

-Anche per me vanno bene le lasagne.

Disse Cameron sorridendo a Dyl, che però non ricambiò.

-No, non voglio più le lasagne allora.

Disse Dyl incrociando le braccia.

-Ora voglio la pizza.

Sembrava di stare in un drama.