Twins 2

Nigel

La prima volta che presi in braccio mia sorella, era quando avevo compiuto i miei 5 anni e lei un anno..
In quel momento fu magico, per la prima volta la prendevo in braccio col loro permesso. Lei mi sorrise e io la ricambiai il sorriso, era davvero carina.. lo è anche oggi, se non fosse una peste di 15 anni quasi indisciplinata.
Kuchel:- Razza di deficiente cavalloso!!
Lei diede un calcio al povero Jean che ogni allenamento la supplicava di risparmiarlo, ma non c'era niente da fare. Kuchel era sempre stata aggressiva dall'età di 9 anni, chissà perché l'ha portata ad esserlo.
Kuchel:- Se ripeti quello che hai detto, non rivedrai mai più la luce del sole, cavallo!
Jean:- Ragazzina violenta e insopportabile.. stupida.. testarda.. frettolosa di morire!
Kuchel:- Vedo che non ci tieni la tua vita, eh, razza di stronzo!
Gli sferrò un pugno che lo stese a terra e sospirai.
La fermai prima che potesse far morire sul serio il nostro compagno di squadra, la portai in laboratorio. Era tutta sporca di polvere, non sapevo se sgridarla o meno, dopotutto si stava solo allenando.
Nigel:- Perché te la prendi con i ragazzi?
Lei rimase in silenzio e si sedette. La guardai in attesa della sua risposta, ma niente.. ottenni solo un suo silenzio.
Posai la fiala al suo posto e mi sedetti accanto a lei, la guardai.
Nigel:- Sono tuo fratello, devo sapere cosa ti passa per la mente.
Kuchel:- Non sono affari tuoi!
Aveva un tono severo, quasi protettivo. Ancora mi chiedo, come ogni giorno, a chi assomigliasse, ma forse quella risposta era già arrivato da tempo. Tale e uguale alla madre.
Nigel:- Va bene.
Mi alzai e la guardai un ultima volta.
Nigel:- Se hai cambiato idea, sono nell'ufficio di papà.
Kuchel:- Sisi.
Stavo per uscire dal laboratorio, fino a quando fissai la libreria che nostra madre tiene ancora.
Nigel:- Dovresti sigillare per sempre la seconda uscita.
Kuchel:- Senti, ormai è il mio laboratorio. Se tal caso, succedesse qualcosa, io la potrei usare.
Nigel:- Sei identica a tua madre.
Kuchel:- Con una differenza.. io pulisco a differenza sua.
Risi.. era identica alla madre.. ma maniaca come il padre.