Yandere's chat

Com'è finita?

Estratto dal diario di Ayano (Yandere's Diary)

Caro diario...

Il mio sogno è andato in frantumi. Ed il mio senpai é andato via ed ormai non c'è più. La vita è crudele ed i miei compagni di stanza nell'ospedale psichiatrico la pensano allo stesso modo.

Si, mi hanno scoperto, mi hanno dannatamente scoperto! Con tutti quegli omicidi poi, sarebbe stato troppo bello non avere nessuna punizione. Ma... io volevo solo stare con lui, con il mio senpai.

Lo amavo...lo amavo tanto...

Tutti sospettavano di me e purtroppo ho lasciato delle prove che mi hanno dichiarata colpevole. 

Così ho ucciso Senpai che ormai mi aveva lasciato per le brutte azioni che ho commesso, ma delle quali non sono affatto pentita. Ma se non posso averlo io non lo avrà nessuno, giusto?

Ora...senza di lui mi sento vuota, mi sento male... e probabilmente non vivrò. Sto impazzendo: sono da un mese in questo posto, e solo grazie a te! TU (il diario) SEI STATA LA DANNATA CAUSA DELLA MIA COLPEVOLEZZA! O almeno, in parte.

 Tutte le foto, le tracce, le scritte...tutto...

Sei stata la causa della mia prigionia nell'ospedale, ti hanno trovato e mi hanno sbattuto qui. Vorrei davvero morire, ma qualcosa dentro di me mi dice di continuare a vivere. Almeno mi hanno permesso di tenerti. Tu sei stato e sei ancora il mio unico e solo punto di sfogo! Nessuno qui ha mai provato tanto dolore e nessuno puó capirmi, tranne te.

Pensandoci... mi viene in mente quando ero piccola, passavo le giornate tra dottori e infermieri preoccupati del fatto che io non mostrassi un minimo accenno di emozioni, io mi sentivo "rotta", spezzata. Mi viene in mente la mamma che é una Yandere come me. Lei è riuscita a conquistare papà. Avrei dovuto fare come lei, rapire il Senpai e costringerlo ad amarmi. Lui era l'unico che mi ha fatto sorridere ed ora non c'é piú. Sono di nuovo "rotta", o meglio...non mi sono mai aggiustata.

Eppure qualcosa mi dice di non mollare ed ho perso una decisione: scapperó da questo posto e ricominceró una nuova vita! Ma non prima di aver lasciato un ultimo ricordo a chi mi ha tenuta rinchiusa in questo ospedale. Incendieró questo posto e mai più nessuno si dimenticherà di me!

E, riguardo a te... tu sei la causa principale delle mie sofferenze e non voglio che me ne possa provocare altre. Ma non posso far altro che esserti grata, perché almeno mi hai aiutato nei momenti peggiori. Quando scapperò ti terrò con me, però farò in modo che nessuno possa più trovarti.

La storia è ufficialmente finita.

[Mary]