RIP DAVIDE

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Scusate ma questo capitolo non c'entra niente con la storia, neanche con l'argomento, ed è vero che questa storia era finita ma era il solo polo dove parlare di Astori, essendo io un'amante del calcio.

Stamattina mi sono svegliata e ho trovato il messaggio di una cara amica che recita così: "Hai sentito di Davide Astori"
Io pensando ad un semplice infortunio ho aperto Onefootball e mi sono ritrovata la notizia.

Davide Astori è morto stanotte in un albergo a Udine per un infarto.

Svegliarsi con questa notizia non è stato il massimo mi ha riempito di tristezza, come è giusto che sia tutte le partite di questa giornata sono state rinviate.

Sono rimasta molto colpita da tutti i messaggi arrivati da tutto il mondo, da giocatori che hanno condiviso ritiri e partite con lui ma anche da giocatori che ci hanno giocato contro e addirittura da calciatori e squadre che non hanno mai avuto contatti con Davide, anche i quotidiani internazionali gli hanno dedicato un articolo.
In Spagna prima della partita tra Barça e Atletico c'è stato un minuto di silenzio.
Un messaggio in particolare che mi ha commosso è stato quello di Gigi Buffon che ha scritto una commovente lettera per Asto, come veniva soprannominato, in cui elogia la sua sportività e la correttezza in campo "come un esempio di antica sportività" lo definisce.

Davide veniva definito da tutti come una persona gentile e professionale cosa che dimostrava anche in campo, non ha mai fatto parlare di se per cose brutte.
In campo ormai era il punto fermo della difesa viola e in estate ne era diventato anche capitano, una fascia meritata, lunedì doveva rinnovare il suo contratto a vita, perché voleva concludere la sua carriera in Viola.

Ha giocato anche in nazionale e ha fatto parte della spedizione alla Confederations Cup 2013, in cui ha segnato il suo primo e unico gol contro l'Uruguay, ha poi disputato amichevoli e partite valevoli per le qualificazioni a mondiali ed europei.

Davide è stato un punto fermo per i suoi compagni di squadra, tutti sconvolti dalla notizia, e anche molto amato dal presidente Della Valle.

Davide lascia una moglie, Francesca e una bimba, Vittoria, di appena due anni, compiuti lo scorso 17 febbraio.

Mi dispiace molto per questa perdita, Davide era una grandissima persona prima che un ottimo capitano e giocatore.

Non trovo giusto che il destino sia sempre crudele con le persone migliori.

Oggi, non importa che squadra tifiamo tutti abbiamo il cuore viola per commemorare te, Davide.

Ci mancherai, ovunque tu sia grazie di tutto Davide, con la tua sportività sei stato, e sarai, un grande esempio per tutti.

Ciao Davide💜

Valentina

Insieme, per Sempre - Fabina one shot Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora