Prologo

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Mi presento,mi chiamo Love e ho 17 anni.

Ho un fratello più piccolo che non definirei proprio fratello,non fraintendetemi non è un fratellastro,ma lo definirei più che altro un animale.

È un piccolo bambino presuntuoso, che non si degna mai di seguire dei consigli e cerca sempre di fare l'opposto di ciò che gli viene detto.

Lasciando da parte questo particolare, posso dire di essere una  ragazza anglo-italiana,in quanto nata a venezia da madre italiana e padre inglese.
Domani lascerò per la prima volta il mio paese perché  dovrò trasferirmi in un paesino della Gran Bretagnia con i miei genitori.

Se non ricordo male dovrebbe essere il paese di nascita di mio padre...non ci sono mai stata e sinceramente neanche mi interessa.

Sono stata costretta a lasciare tutti i miei amici perchè proprio mio padre è stato chiamato a lavorare all'estero,ma non pensate che perchè lavora in Gran Bretagnia ha un nuovo lavoro da invidiare,no,farà il professore,cioè lo stesso e identico lavoro che faceva quì.

ma io dico...non poteva farlo in Italia?no e per guadagniare qualche spicciolo in più ha deciso di punto in bianco di farci partire tutti con lui, facendomi così perdere tutto.

Quando dico tutto, vuol dire veramente TUTTO,perfino quel povero gattino randagio a cui davo da mangiare e al quale volevo un bene del mondo,ma naturalmente no, non possiamo mica portare il gatto con noi, ma mio fratello si invece.

In tutto questo naturalmente io non ho avuto scelta,infondo ho 17 anni,non sono ancora maggiorenne e sono sicura che anche se lo fossi stata,mi avrebbero incatenata e chiusa in una valigia.

Il viaggio e programmato per domani mattina all'alba,quindi la mia vita felice è ufficialmente finita e cone se non bastasse dovrò anche alzarmi presto.

...................

"Love alzati e vai a prepararti,tra mezzora partiamo" ecco,questa è mia madre,infatti io non uso mai la sveglia,lei basta e avanza per rompermi i timpani.
Nonostante questo il mio corpo.anncompagnato dal cervello,non ha la minima voglia di scendere dal mio letto caldo e senza volerlo mi riaddormento immersa nelle coperte.

"Love ti vuoi alzare?" sento mia madre urlare ancora una volta come una pazza dal piano di sotto. "si,si,mamma solo cinque minuti"dico piagnucolando,per poi portare le coperte a coprirmi completamente.

"Love o ti alzi o ti butto giù dal letto!" Questa volta si è decisa a salire in camera mia ,per svegliarmi come suo solito "ma mamma...."

"niente ma , alzati e basta! è tardi,sono già le 5:30"

Cosa?
Questa volta per un motivo valido apro subito gli occhi puntandomi su mia madre

"MAMMA MA SEI SCEMA ?NO ORA  DIMMI,SEI SCEMA?! sono ancora le 5:30 e tu mi vieni a dire che è tardi? ma in che casa sono finita." urlo o meglio...riscaldo la mia voce assonnata

"muoviti,hai 10 minuti,poi puoi dormire in aereo" continua ignorando completamente quello che avevo detto per poi uscire dalla stanza.
ma perchè?perchè proprio a me?

ecco cosa mi tocca fare per una cosa che NON voglio fare.

Svogliata come non mai decido finalmente di alzarmi dal mio comodissimo letto e vado in bagno a lavarmi.
dopo qualche minuto vado verso la mia scrivania dove ieri sera avevo posato i vestiti da indossare per il viaggio.

"love muoviti" sento ancora mia madre urlare come una cornacchia e subito corro da lei "si mamma,arrivo"

Rispondo stufa,per poi catapultarmi da lei.
sono pronta per l'inferno o almeno credo...diciamo che spero

"allora love, perchè non dici niente?non sei contenta di diventare una vera cittadina grambletagniese?"

grambretagniese? ma da dove è uscita questa parola?

"si,certo papà ,sono contentissima! sai,come quando un gatto fa il bagnio"

"e dai,vedrai che ti abituerai presto, hai un pò di tempo prima che la scuola cominci e poi sono sicuro che ti sentirai a casa tua"

"lo spero..." dovrò abituarmi,dovrò comunque cercare in tutti i modi di rendere tutto più facile anche se mi sembra impossibile anche solo a immagiralo

dopo due ore di strada siamo fi almente arrivati all'aereoporto e ce ne vorranno massimo altre tre per arrivare lì, nel meraviglioso e fantastico...INFERNO.

non ho mai viaggiato in aereo,non so neanche se mi sentirò male,ma vista l'ora ho la sensazione che cadrò nel sonno appena salita sull'aereo

subito vado verso il mio posto e indovinate un pò? vicino a me è seduto un bellissimo ragazzo biondo con gli occhi color ghiacc...ma chi sto prendendo in giro!
sono seduta vicino a una vecchia decrepita che dorme e sta letteralmente sbavando,in poche parole ha già fatto un lago per terra.

....................

"love svegliati,siamo arrivati"

"si mamma solo cinque minuti"

"love siamo sull'aereo"dice mia madre sbuffando cercando di evitare di picchiare mio fratello che non riesce a stare fermo

"cosa?..."

Confusa apro gli occhi ritornando così alla realtà.
Come previsto ho dormito per tutto il tragitto e ancora un pò intontita mi alzo e scendo dall'aereo.
Si, finalmente sono quì,non sapete da quanto aspettavo questo momento! siamo arrivati ALL'...rullo di tamburi...ALL'INFERNO!

Appena saliti una macchina che avevamo affittato giusto per arrivare a "casa",mio padre mi avvisa che il paese è lontano mezz'ora da quì e poi arriveremo.

Scesa dalla macchina la mia bocca si spalanca completamente,ed arriva fino alle mie scarpe,avete presente i cartoni animati?bene,così

"wow,papà" riesco a dire guardandomi intorno "questa casa è grandissima!"

è una tra circa una decina di case molto simili trà loro,è veramente bellissima,le mura sono bianche perfettamente pulite nonostante tutto il verde dell'enorme giardino.

appena entro in casa vengo avvolta da un'aria veramente accogliente,un buonissimo profumo è sparso per tutta la casa ed è anche molto più grande di come appariva all'esterno

"aspetta di vedere la tua stanza,secondo piano ultima a destra" mi dice mio padre spingendomi leggermente,invitandoli a salire le scale.

"VADO" urlo in preda all'euforia cominciando a girare per tutta la casa ammirando ogni minimo particolare.

ci sono due piani,in quello inferiore c'è una cucina bianca luccicante,in un angolo c'è una porta semichiusa dove si intravede il bagno e poi c'è un salotto molto grande e accogliente.

sul piano superiore invece ci sono tre camere,una matrimoniale,una per me e una per mio fratello.

appena entro nella mia sento l'aria mancarmi letteralmente,è una camera grandissima,c'è anche un bagno molto spazioso e l'armadio è enorme,ma siamo sicuri di essere nella casa giusta?

la camera è sui toni del bianco e del nero alternati,come tutta la casa daltronde,ci sono due finestre giganti che fanno entrare moltissima luce che fa sembrare tutto ancora più bello e luminoso.

dopo qualche minuto sento mio padre entrare in camera

"allora? ti piace?" Chiede venendomi in contro
"è-è fantastica,come tutta la casa" balbetto ancora sbalordita.
non ha niente a che vedere con la nostra vecchia casa,questo è il paradiso,non l'inferno
"sai papà...penso che non sarà proprio brutto vivere quì" dico avvicinandomi a lui per abbracciarlo.

SPAZIO AUTRICE

ooooooook,eccomi dinuovo a tormentare le vostre giornate

credo proprio che questa ff non sarà dolce come la prima,infondo se nelle fanfiction harry styles è un ragazzo dolce vuol dire che il mondo stà per finire.

spero che vi piaccia,ciaooo

#bluangel

Devil || Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora