Arabella

Capitolo 1

LONDRA
Finalmente dopo cosí tanto tempo sono riuscita a convincere i miei genitori a portarmici , li ho supplicati per cosí tanto tempo e finalmente hanno deciso di accogliere le mie richieste.
Siamo in viaggio verso la grandiosa città natale dei miei , mancano ancora 2 ore , sono seduta sul sedile posteriore intenta ad ascoltare i Numb dei Linkin Park , il mio gruppo preferito, quando sento una leggera mano che fa pressione sulla mia gamba . Levo una cuffietta e sorrido a mia madre , "allora tesoro , sei contenta che stiamo per andare dalla nonna?"chiede con un sorriso che mi sembra quasi forzato . "Si , da morire , non vedo l'ora di vederla, di girare per Londra e chissá magari anche conoscere i grandi amici di papà" ridacchio , ma mi accorgo che papà serra la mascella e impugna il volante piú fortemente tanto che le nocche gli diventano bianche . "Ho detto qualcosa di sbagliato papà?" Chiedo vedendo che mamma gli accarezza i capelli come é  solita fare quando papà è nervoso. "No tesoro  , ma non voglio che ti punti troppo con questa stori dei miei ex amici . Sai sono passati tanti anni e si saranno tutti fatti una vita loro ,ormai sono adulti non piú ragazzini e dopo l'ultima volta .. bhe non credo che ci vedremmo" 
"Mh .. " annuisco . Qualcosa qua sotto mi puzza , e appena arriveremo cercheró di capire il tutto da sola .
Non parliamo più per circa 40 minuti fino a quando dopo essermi fatta 63627 viaggi mentali su come sarebbe stato a Londra penso al fatto che è triste il fatto che saró li senza nessuna compagnia . Insomma solo io e miei genitori , a Londra non conosco nessuno .. "Peccato tu non abbia sorelle o fratelli papà .." dissi ad alta voce . Ho solo uno zio , Ryan ma abbiamo quasi la stessa età e siamo come fratelli , lui peró è rimasto a Melrose con i nonni . Papà è figlio unico purtroppo per me . "Cosa centra tesoro?" Chiede mamma , sembra .. nervosa? Insomma che diamine succede! "Nulla dicevo cosí per dire."

Rimisi le cuffiette e mi addormentai .

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"Arabella , svegliati siamo arrivati." Mi sveglia mia madre squotendomi leggermente . Sbadiglio e sfrego leggermente gli occhi , attenta peró a non sbavare la mia riga di eyeliner e il mio fin troppo costoso mascara . Sistemo un attimo i capelli ed esco dalla vettura.
AAAHH LONDRA.
Casa di nonna solo da fuori è molto lussuosa , grande a tre piani , color avorio , con dei gran balconi e un giardino gigantesco . "Suoniamo , poi porteremo tutto in casa " dice  papà sistemandosi gli occhiali da sole , anche se di sole ce n'e davvero poco.
Suoniamo alla porta e ci viene ad aprire la mia bellissima nonna . Sono la prima che saluta "Arabella !" Grida non appena mi vede e mi viene in contro. Allarga le braccia e mi tira a sé con un calore indescrivibile , la stringo a mia volta perchè davvero, sono contenta di  essere qui e vederla. Rimane attaccata al mio corpo per un bel po' di tempo fino a che papà scherzosamente le fa notare che c'è anche lui . Lei sorride e tira anche papá nell'abbraccio , al che lui tira mamma e rimaniamo cosí per quelli che sembrano anni.

CIAO RAGAZZI ECCOLA MIA NUOVA STORIA SPERO VI PIACCIA ❤