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finn: noi abbiamo finito, tu nadia, sei pronta?
io: s-s-s-i
sadie in quel momento mi lanciò un'occhiata
io: cosa?
finn: che cosa
in quel momento lo guardai
le mie pupille si dilatarono
finn: che c'è, perchè mi guardi
io: niente, niente.
dopo che mia madre ci aveva accompagnato all'aereoporto, avevo scambiato qualche parola con joe, mi aveva raccontato che finn era un po' giù, aveva qualche problema con le pillole anti depressive che lo dovrebbero rendere forte, ma lo rendono molto più debole, e anche se non è colpa mia, non me lo perdonerò mai. quando sarà il momento, proverò a parlargli.
mamma: mi mancherai tanto amore mio. divertiti e state attenti a lei
joe: tanto ormai faccio il babysitter un bambino in più, uno in meno, sono sempre mamasteve
io: HAHAHAHAHAHAHAHAHA STO MALE IO TI ADORO
tutti ridevano, finn no.
io smisi subito di ridere
e mi avvicinai a lui
abbassai lo sguardo
lui mi fece un sorriso
a modo suo
nell'imbarco notai che cadde una goccia
mi guardai attorno
volevo assicurarmi che non ci fossero perdite
e poi
notai più goccie cadere
nella scia di finn
stava piangendo
in quel momento lo presi dal polso
lui non fece niente
forse lui ha bisogno di questo
affetto e qualche sorriso
in aereo, rigorosamente in buisness class
ero nel mio lettone e accanto c'era finn
dietro millie e accanto c'era joe mentre gli altri erano sparpagliati nell'aereo
dopo tutti gli avvisi dati dalla tipa dell'aereo
con i miei occhi micidiali
vidi finn aprire un barattolino.
non poteva ancora ingerirli
allora provai a distrarlo
io: ehi finn, che stai facendo?
finn: niente di importante
io: okay, come stai?
finn: bene
ma chi vuoi prendere per il culo finn
in quel momento lo guardai con occhi persi
abbassai lo sguardo e indietreggiai
iniziai a piangere
millie mi sussurò da dietro 'non ora, in albergo'
guardai joe e lui mandò un cuore
mi vogliono bene e lo so
ne sono a conoscienza
ma non posso permettermi che finn stia male
e continuai a piangere
solo che finn si alzò con la schiena
e mi vide piangere
ma non fece niente
millie: nadia, vieni qua
mi alzai e vidi finn che mi guardava continuamente
però non faceva assolutamente niente
mi buttai nelle sue braccia
e stavo meglio, molto meglio.
millie: se conosci quel finn che è splendente, toglitelo dalla testa
io: come faccio- singhiozzai- a dimenticare la persona che mi ha salvata in tante situazioni
millie: è difficile
poi ritornai al mio posto
finn era ancora lì a fissarmi
lasciai perdere
e mi abbandonai alla bellezza
delle nuvole che erano sospese nel cielo
come il mio pensiero in quel secondo
e passavano le ore, ma nessuno si faceva vivo
anzi, la tipa che dava il cibo
bello, che razza di vacanza è questa
dopo le ennesime 10 ore
uscii da quel bunker
e aspettai gli altri
che man mano scendevano
nel frattempo accesi il telefono per vedere instagram
e joe aveva pubblicato una foto
quando millie mi stava abbracciando
ho sorriso, quel sorriso che tanti adorano
i commenti erano 'chi è quella ragazza'
risposi con un bel 'la sua nuova amica'
tutti che mi chiedevano come è possibile
ma in quel momento preferii non rispondere.

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raga scusate se ieri non ho aggiornato ma avevo da fare
vi sta piacendo? aggiorno ogni due giornii. see ya

vacanza da urlo|| finn wolfhardDove le storie prendono vita. Scoprilo ora