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Ormai quella voce mi aveva come catturato in tutta la sua essenza così delicata e dolce.

Essa proveniva da una stanza, non sapevo di chi fosse, quindi curioso nel saperlo, bussai interrompendo la sua così bella melodia...

-"Ah Irama, ciao! Non mi aspettavo di vederti qui a quest'ora haha!" Esclamò una ragazza dai corti capelli neri, con occhi verdi e lentiggini sulle guance...

Era Nicole!


-"Già haha. Posso entrare?" Chiesi per poi sorroderle successivamente.

Non lo facevo notare, ma ero molto sorpreso delle sue doti canore in questo campo artistico, nel mio campo artistico oserei dire!

-"Si certo! Accomodati, stavo studiando haha" Disse chiudendo velocemente i fascicoli dei suoi brani assegniati la scorsa settimana sopra la scrivania.

-"Si vede che sei una tipa studiosa! Hai un metodo tutto tuo per imparare le canzoni... Cantarne altre!" La guardai ridendo.
-"Mi hai sentita? haha" Rise imbarazzata
-"Non vergognarti.
Mi fa molto piacere che tu sappia il mio inedito a memoria!" La informai tranquillizzandola.

-"È una canzone che mi ha fatto rimanere a bocca aperta, mi hai trasmesso tutte le tue sfumature, poi in se è una canzone con un significato che mette i brividi..." Mi raccontò lei mentre sistemava la scrivania cercando di renderla presentabile.

-"E la stessa cosa che ho provato io sentendotela cantare...
Sei perfetta, cioè la tua voce è perfetta, non è che tu non sia perfetta, ci mancherebbe altro!... Vabbe lasciamo stare, comunque hai capito, no? Haha" Mi pizzicai la pelle come sintomo di nervosismo.

-"Grazie..." Disse spostandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

Non riuscivo a toglierle gli occhi da dosso, mi aveva come ipnotizzato...

Rimanemmo in silenzio per alcuni lunghi e interminabili secondi, fino a che Valentina non entrò in camera.

-"Ops! Ho interrotto qualcosa? Se volete ritorno dopo!" Disse intenta a dileguarsi.

-"Non ce bisogno, me ne stavo giusto andando! A domani ragazze." Dissi staccando lo sguardo da quello di Nicole per poi uscire dalla stanza.

Una volta in corridoio visi Emma raccogliere dei quaderni da terra, così decisi di aiutarla da buon gentleman qual sono...

-"Hi Emma! I help you." Dissi tentando di sistemare il macello creato dalla ragazza in precedenza.
-"Grazie Irama." Mi sorrise per poi alzarsi da terra con tutti i libri fra le mani.

-"Di niente! La prossima volta però stai più attenta haha" Le raccomandai prima di andarmene.

-"Wait up! Ti posso chiedere, prima che tu te ne vada, un  favore?" Mi domandò fermandomi di colpo.

-"Of course! Che cosa vuoi che faccia?" Mi avvicinai ritornando da lei.
-"My italian is not yet as i would like... You could be a teacher? Please." Mi supplicó la ragazza maltese chiedendomi di farle da 'professore d'italiano'.

-"Lo faccio volentieri! Sono felice che tu lo abbia chiesto proprio a me, inizieremo quando vuoi!
Ora ti devo lasciare, tra poco scatta il coprifuoco!
Bye Emma, see you tomorrow." La salutai per poi dirigermi finalmente in camera mia.

-"Oi raga, sono tornato!" Dissi con aria stanca buttandomi sul letto a peso morto.
-"Ehi bro, come mai sei così spiazzato? Hai tagliato l'erba del vicino di casa che non abbiamo?" Mi prese in giro quel gran simpaticone di Orion.

-"Divertente, come sempre... Comunque no!" Dissi per poi mettermi seduto.
-"Ragazze?" Provò ad indovinare Filippo.
-"Sono così complicate! Ma con quei bellissimi occhi verdi mi fanno dimenticare tutto il resto..." Sognai ad occhi aperti ripensando a lei.

Mi sono innamorato?

Beh ecco, non so rispondere esattamente a questa domanda...

Forse si.
Forse no.
Boh.
E chi lo sa!

-"Aaahh! al nostro Iramuccio gli hanno fatto girare la testa eh!" Esclamò Orion lanciandomi un cuscino in pieno viso.
-"Chi è la dama che ti ha rubato il cuore?" Disse Filippo ironicizzando la frase detta in precedenza.

-"Non ve lo dirò MAI!
Intesi? MAI" Risi
-"Guarda che noi siamo capaci anche di controllare gli occhi di tutte le ragazze per vedere chi tra loro ha gli occhi verdi!" Mi avvisó il ragazzo spagniolo con il solo intento di farmi sputare il rospo.

-"È inutile, ci sono tantissime ragazze qui con gli occhi verdi!" Dissi insinuando che era praticamente impossibile.
-"Va bene... Ci arrendiamo!" Disse il ragazzo napoletano mettendo le mani in alto come segno di rassegniazione.
-"Approposito di ragazze, come sei messo tu Filippo?" Gli domandai curioso
-"Ce una ragazza che mi ha colpito particolarmente rispetto alle altre, ma nulla di serio!" Rispose non dicendoci il nome.
-"Quien es esta chica?" Gli chiese Orion sorseggiando dell'acqua
-"Ma tanto con lei non funzionerà mai! È fidanzata..." Ci confessò.
-"Bel problema!... E con chi?" Dissi cercando di capire chi fosse la ragazza tramite il fidanzato.

-"Il Sex Symbol Freddo..." Rispose sdraiandosi sul letto con le mani dietro alla nuca.
-"Carmen?!" Esclamai seguito dallo sguardo sorpreso di Orion.
-"Non lo avrei mai detto haha" Rise Orion togliendosi la maglia, pronto per andare a letto.
-"Neanche io! Forse è stata la sua voce, forse il sorriso, o forse la sua risata, ma vi giuro che non riesco a dimenticarla!" Esclamò il ballerino del Ferro innamorato.

-"Aww, ma che cosa dolce! Però ora basta che sto per vomitare, grazie." Disse per ultimo il ragazzo spagnolo spegnendo la luce...

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