CALL of the DEAD

mi chiamo Jessica

p.o.v. Jessica

Era mattina,circa le 6:30 , io e mio fratello eravamo soliti arrivare a scuola in ritardo perché andavamo sempre a fare colazione in gelateria dove lavorava il moroso di mia madre.si, mia madre e mio padre sono divorziati da circa due anni .Io e mio fratello Giacomo ci siamo dovuti arrangiare e ora non sappiamo più dove sia il nostro vero padre. viviamo con il moroso di nostra madre da un anno e già lo chiamiamo padre. Oggi ricomincia l'anno scolastico e sia io che mio fratello eravamo stra eccitati, infatti era il suo primo giorno di superiori e avevo promesso a mamma che lo avrei accompagnato a scuola. Mentre uscivamo di casa sentii mia madre urlare dalla porta : "ricordati,che oggi torni a casa da sola e che devi portare con te tuo fratello!" Giacomo rispose  ridendo: "mamma ho quattordici anni adesso" la mamma gli prese la testa fra le mani e gli baciò la fronte dicendo: "lo so,ora andate che fate tardi a scuola"  io mi voltai salutando mia madre e portai con me giacomo attraversai il cortile apri il cancello e fui fuori,Giacomo subito dietro di me :"da che parte Jessica " mi chiese mio fratello, con un gesto della mano gli indicai la destra ,da questa parte tre isolati più avanti c'è la scuola. Ci mettemmo cinque minuti ad arrivare al secondo isolato. avevo il telefono in mano e camminavo con la testa bassa, a un certo punto qualcuno mi venne incontro e mi fece sbilanciare facendomi cadere il cellulare :"scusa,non volevo"sentii dire davanti a me .era un ragazzo abbastanza alto, aveva i capelli neri mossi,era di corporatura muscolosa ma snella è bellissimo .mi rivolse la parola :"tutto bene ,non ti sei fatta male ?"si chinò prendendo il mio telefono:" tieni questo dovrebbe essere tuo " disse porgendomelo "ciao, io sono Lucas e sono in terza superiore e vado alla scuola superiore in fondo alla strada, tu come ti chiami?"cominciai a balbettare :"mi...mi chiamo Jessica...io mi chiamo Jessica