Blue

530 9 1
                                    

Capitolo 1

                                                                 

Harry'povs

" Passamene un pò" 

Allungo la mano verso Zayn, che mi guarda sbuffando, ha ovviamente già capito cosa intendo. Estrae dalla tasca una bustina con della polverina bianca per poi darmela.

" Non credi di averne già avuto troppo fin ora?" 

Lo fulmino con lo sguardo, cosa importa a lui? non è mica mio padre, odio quando le persone mi dicono cosa devo o non devo fare, ma che si facciano i cazzi loro.

Non lo rispondo, apro le bustina mettendo il contenuto sopra il tavolo da gioco del bar dei genitori di Niall facendo  quello che faccio di solito. E in quel momento che tutto diventa sfocato, le cose intorno a me si muovono e mi sembra di vomitare da un momento all altro. Sento qualcuno che mi parla ma non do importanza, è così bello, e come sentirsi liberi. Appoggio la testa sul tavolo,  beandomi di quei pochi minuti, e l'ultima cosa che vedo è il nero totale.

***

" Hey,svegliati"

Sento delle voci che mi perforano le orecchie, alzo gli occhi, vedendo vicino a me un agente di polizia che mi guarda con aria arrabbiata.

" Voglio delle spiegazioni!"

Sbuffa incrociando le braccia al petto, aspettando una risposta. Sono ancora troppo strafatto per capire bene, mi gira la testa in un modo incredibile e solo dopo un po capisco  quello che sta succedendo.

" Mi dispiace Jack" sospiro, lo conosco bene essendo mio zio, e mi ha salvato per molte volte il culo se non era per lui starei in una prigione sporca e puzzolente " Non ho potuto resistere"  aggiungo.

Lo vedo alzare gli occhi al cielo, mentre mi guardo in giro, non c'e più nessuno sono spariti tutti, e mi hanno lasciato qui, che pezzi di merda.

" Questa è già la terza volta che ti vedo strafatto in un locale, sei un minorenne e queste cose ti fanno male!" 

Mi rimprovera come al suo solito, non gli do retta e appoggio di nuovo la testa sul tavolo.

" Mi dispiace, ma adesso dovrò contattare un tutor "

Il mio sguardo si alza improvvisamente su di lui, che ha detto? un tutor? ma sta scherando? 

" Mi stai prendendo in giro Jack?"

Domando,e lo vedo scuotere la testa sospirando.

" E' quello che ti meriti, o il tutor oppure alzi il culo e vai a marcire in prigione!"

 * * *

Busso alla porta di casa, vedendo mia madre che viene ad aprirmi, in un primo momento mi sorride ma quando vede la polizia il suo sguardo si rattrista, ha già capito il motivo.

" Harry... di nuovo?"

Mi domanda e io mi limito a non rispondere, tenendo la testa abbassata.

" Anne, è successo di nuovo, e devo assolutamente chiamare un tutor che lo educhi"

Racconta Jack a mia madre, lei annuisce insicura, facendomi entrare. Dopo aver parlato con Jack chiude la porta e si avvicina  a me.

" Ma ti è saltato il cervello?.. Harry mi avevi promesso che avresti smesso si sniffare quella roba!" 

Mi urla contro, i suoi occhi solo lucidi e credo che scoppierà a piangere

" Mi dispiace.."

" Ti dispiace per cosa? io non ci sono mai a casa e tuo padre è morto! come posso aiutarti? non sei nemmeno di buon esempio per tua sorella!"

Mi urla ancora una volta, sbuffo andando a sedermi su un divano.

" Non mi rispondi? bene, stasera stesso contatterò un tutor così ti insegnerà quello che è giusto per te!"

Alzo gli occhi al cielo, finalmente ha finito la ramanzina non ne potevo più. Vedo la mia sorellina Sky venire verso di me, con il suo peluche in mano.

" Perchè la mamma urla?"

Domanda, gli sorrido prendendola il braccio e facendola sedere sulle mie gambe.

" Sai com'e la mamma, si arrabbia per tutto."

Dico ridendo e facendo ridere anche lei mentre tiene stretta il suo peluche.

* * * 

Dopo avermi fatto una doccia veloce, indosso solo il pantalone del pigiama, visto che fa un caldo tremendo la notte, vado in camera mia, per poi mettermi sotto le coperte, cerco di prendere sonno, ma non ci riesco, ho molti pensieri che mi passano sulla testa, mi rigiro e rigiro fin quando non mi addormento del tutto.

* * *

" Harry, alzati immediatamente!" 

Sento le voci di mia madre, apro gli occhi vedendola vicino a me che mi guarda sorridendo.

" Ecco il tuo nuovo tutor!" 

Mi dice, sgrano gli occhi non posso credere che l'abbia fatto sul serio. Mi metto seduto sull'letto vedendo una ragazza dietro mia madre; è bionda, alta e magra, con un dolce visino. Mi sorride e io faccio lo stesso.

" Ciao, io sono Chanel"

BlueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora