"Credo che Malfoy si stia svegliando..."
dice una voce che conosco abbastanza.
Vedo buio.
Cerco di aprire gli occhi, invano.
"Si, Ron. Si sta svegliando."
È lei. La riconoscerei fra chiunque altra.
Riesco finalmente ad aprire gli occhi.
Woo, troppa luce.
Chiudo gli occhi e aspetto di abituarmi al bagliore della luce...magari sono morto...
Riesco finalmente ad aprire gli occhi.
Davanti a me c'è...il golden trio?
Li invidio un sacco. Loro hanno qualcuno di cui fidarsi. Io no.
Mi alzo di scatto, mettendomi seduto.
Brutta scelta Draco.
Mi scoppia la testa.
"P-potter?" Chiedo passandomi una mano fra i capelli, confuso.
"Draco..." È lei. È la prima volta che la sento dire il mio nome... "Ti abbiamo trovato stamattina...".
Sto pensando...
ora ricordo.
"Perché sono qua?" Chiedo guardandomi in giro.
"Sei svenuto Malfoy, Hermione ha insistito con il suo 'essere pacifici'..."
"Mhm...grazie Granger." Dico incrociando per un secondo il suo sguardo.
Mi sto alzando.
Sento un dolore lancinante alle gambe.
Cado, per fortuna mi sto tenendo al letto.
"Che cosa mi avete fatto?"
"Niente! Ti abbiamo solo salvato la vita! Se non ti avessimo portato alla Tana saresti morto!" Sta urlando lenticchia.
"Sta calmo Weasley."
Quindi siamo alla tana...
Hanno portato un 'mangiamorte' alla tana...
"Se non riesco a camminare come dovrei andarmene da qui?" Sto chiedendo guardando Potter.
"Semplice..." sta cominciando Hermione "...Non te ne vai."
Senza aspettare che qualcuno le risponda sta uscendo dalla porta, sbattendola.
"Che significa che rimane qui?!" Sta chiedendo Weasley a Potter.
"Significa che...rimane qui..." gli sta rispondendo.
Col cazzo.
Ci sarà anche la donna che amo, ma non starò qui.
"Ve lo scordate." Dico mentre mi siedo sul letto.
"Malfoy..." mi girò verso la porta e vedo lei rientrare con del succo di zucca in mano "...bevi questo, ti servono zuccheri."
Sto prendendo il bicchiere.
Potrebbe anche essere veleno, non sarebbe male...
Bevo, dolce.
Succo di zucca.
Non è veleno.
"Potevate anche lasciarmi li...tanto, ormai..." Dico senza rendermi conto veramente delle mie parole, mentre metto il bicchiere sul comodino.
"M-malfoy..." mi chiama lenticchia "Ehm...dovremmo...dirti una cosa..."
Ormai, nulla potrebbe distruggermi...
