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Ho deciso di non trattare di una storia sola, ma di trattare più storie, una per ogni capitolo. Ho deciso di narrarvi di persone fondamentali della mia vita; non le citerò per intero bensì scriverò solo la loro iniziale. Ecco a voi il primo tassello fondamentale della mia vita.
Io ed A ci siamo conosciuti quest'anno in quanto frequentiamo lo stesso liceo, è di tre anni più piccolo di me ma non ho mai fatto storie sull'età delle persone che frequento. Intrapresa scuola, io non lo notai subito, anche perché essendo più piccolo non sapevo neanche in che modo approcciare un'eventuale conoscenza. Ma accadde che per i corridoi di scuola i nostri sguardi iniziarono ad essere soliti incrociarsi, erano sguardi pieni di intesa che si raccontavano storie. Sono sempre stata una ragazzina spigliata, non mi vergogno di nulla, decisi io di scrivergli in quanto lui parlava spesso di me, ed è forse anche questo che mi ha spinto verso di lui, è insolito ricevere attenzioni e quel piccolo bimbo spaesato e appena entrato in un mondo nuovo mi colpì appunto perché ero curiosa di sapere cosa ci trovasse in me. Lo conobbi e scoprii un mondo nuovo. Lui era un pianeta a sé, un universo parallelo, un paradiso terrestre. Incarna tutti i valori più preziosi. Il suo cuore è puro, quasi commovente. A è timidezza, A è dimostrare di essere pari a un leone forte quando in realtà è un dolce cucciolo. È amore sincero, è serietà, è verità, è semplicità. È ogni cosa che ogni essere vivente cerca, incarna ogni qualità che un umano nel corso della vita tenta di raggiungere. Se devo essere sincera, A ha fatto centro nel mio cuore, mi ha resa viva, mi ha fatta sentire una persona nuova, vera. Ma le cose sono difficili, l'amore non è sempre raggiungibile o possibile. Ma non mi vergognerei mai di ammettere che io, di A, mi sono ciecamente innamorata.

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