M

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Non tutte le persone che entrano a far parte della nostra vita si rivelano fin da subito per quello che realmente sono. Oggi vi parlerò di uno dei peggiori acquisti della mia vita. Preparate i pop corn che ne sentirete delle belle.

L'estate si sa, è un periodo ricco di cose da fare, hai la possibilità di fare ogni cosa nella più completa libertà. Io sono solita andare al mare, vivendo molto vicino a quest'ultimo. È proprio al mare che per caso "conobbi" M. E ora vi spiego anche perché il "conobbi" è tra virgolette. Io e la mia migliore amica Francesca ( che viene ogni anno dalla Toscana nella mia regione per passare l'estate), una mattina di fine luglio, stavamo prendendo un caffè al bar quando passa all'improvviso e di sfuggita un ragazzo. Io e Fra ci guardiamo nello stesso istante e urliamo un nome: "Patrick". E chi l'avrebbe mai detto che da quello scambio di persona avrei conosciuto la persona che più di tutte mi avrebbe fatto soffrire nella vita? Ebbene sì, perché io e Francesca avevamo confuso M per un ragazzo di nome Patrick a noi noto, ma solo in seguito abbiamo capito che M non fosse il ragazzo che stavano cercando. Da quel giorno, io iniziai a ricevere molte domande su Ask (un social) in cui leggevo che un anonimo che veniva nel mio stesso stabilimento mi trovava molto carina. Io, ma come sicuramente avreste fatto anche voi, cercavo indizi. I suoi indizi erano pochi, superflui, leggendoli pensavo che non sarei mai riuscita a scoprire chi fosse. Giorno dopo giorno nuovi indizi. "Ho il costume nero, sta attenta a notarlo", "fumo proprio come te", "ho l'ombrellone vicino al tuo". Io e Francesca stavamo iniziando a pensare che fosse M questo anonimo fino a quando non ne fummo certe. Il 15 agosto, M stava giocando a pallavolo e noi eravamo sedute sul bordo del campo, andammo via a fine partita e subito la domanda su Ask: "oggi eravamo vicinissimi, sei bellissima". Ragazzi, non vi nego che lo trovavo bellissimo, trovavo dolce il fatto di rifugiarsi per fare dei complimenti, era un tipo interessante, il classico ragazzo sicuro di sé ma non abbastanza da scrivermi. Infatti io mi chiedevo sempre, ma perché non mi scrive? Perché non mi cerca? Perché non veniva alla scoperta? Cosa lo bloccava? Cosa c'era di mezzo?

Spazio riservato allo scrittore,
La storia di M è molto lunga ed intrecciata, se volete posso continuarla se è di vostro gradimento!

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