Pov. Harry
Odio tutto di me.
Il mio carattere debole, quello mi frega sempre.
Mi sono appena trasferito a Londra, i miei genitori sono "casa e chiesa"
Mia sorella, è morta, quando aveva 5 anni
Era stupenda, aveva gli occhioni azzurri, i capelli ricci come i miei..
Non sono mai andato bene a scuola perché alle medie mi prendevano in giro, fin quando sono andato alle superiori, li hanno iniziato a picchiarmi, ho sempre avuto problemi d'asma e questo non mi aiuta.
Non lo sa nessuno, ho sempre avuto paura di dirlo, perché poi la domanda è "perché lo fanno?" E non posso mica rispondere "perché sono gay"
I miei genitori vogliono che ho una famiglia, come la nostra, con dei figli e un buon lavoro
Se dicessi che sono gay molto probabilmente li deluderei, magari non mi accettano per quello che sono.
Come fanno tutti.
___
Finito scuola mi incammino per andare a casa, ma qualcuno mi blocca, il cuore inizia ad accelerare e il sangue si gela
-shh tranquillo- ho già sentito quella voce, oggi.
Mi giro lentamente e trovo quel ragazzo dagli occhi castani, Zayn.
-mi stavi seguendo?- chiedo con un filo di vocePov. Zayn
-No, non ti stavo seguendo, volevo sapere come stavi..?- io che mi preoccupo per uno sconosciuto? Ma che fine ha fatto Zayn?
Fa un piccolo sorriso, e gli spuntano due fossette. -non ti preoccupare per me- dice abbassando il viso
-Riccio se non hai voglia di parlare con me basta che me lo dici e mi tolgo dal cazzo- Ecco, è ritornato Zayn.
-Io..scusa- abbassa la testa
Alzo gli occhi e me ne vado.
Come ho già detto, ho poca pazienza, ma devo scoprire che combina quel ragazzo dagli occhi verdi.
Cammino per andare a casa, prendo le cuffie, e accendo la musica.
Quando arrivo a casa ci sarà mio padre stra ubriaco che lancia le bottiglie di birra
Mi fa stra incazzare perché poi devo pulire io.
Apro la posta di casa, mio padre si alza e mi butta a terra, io mi alzo velocemente e gli tiro un pugno
Non si può nemmeno entrare su sta cazzo di casa che già mi rompe
"Figlio di puttana" urla lanciandomi la bottiglia di birra addosso, la mia guancia inizia a sanguinare, cazzo.
Lui esce di casa, io corro in camera, non mangio nemmeno, mi fa passare la fame
Prendo il telefono
<Justin posso venire da te?>
Invio il messaggio al mio migliore amico che poco dopo mi risponde
<certo fratello>
Prendo la valigia dal mio armadio, inizio a mettere i miei vestiti dentro, voglio scappare da questa casa.
Andrò da Justin per un po', poi mi prenderò un appartamento, con i soldi sono apposto
Questa estate ho lavorato come cameriere, e mi sono messo giù un po' di soldi
Prendo il resto della roba, butto tutto dentro e chiudo la valigia.
Una lacrima mi scende, per quanto forte sono, i ricordi mi distruggono.
Chiudo gli occhi e mi siete sul letto, le immagini di mia madre scorrono nella mia testa
Per cinque anni eravamo una famiglia normalissima e poi?
Poi mia madre decide di andare con quel uomo a New York, io ero ancora un bimbo e non capivo, fino ad ora sono cresciuto con un padre che beve tutto il giorno.
Non me posso più
Voglio andarmene da Londra, fare una vita nuova.
Non lascio nemmeno un biglietto a mio padre, che gli importava?
Prendo la valigia, prima che rientra esco di casa, guardo per l'ultima volta la porta di quella casa e me ne vado
-Addio-
___
Pov. HarryRimango fermo a fissare Zayn che ne se andata
Perché voleva sapere se stavo bene?
Riprendo a camminare, chissà dove starà andando
Chissà se avrà una famiglia come la mia
Chissà cosa farà appena arriverà a casa
Voglio sapere più di lui.
Non mi accorgo nemmeno e sono già a casa, apro la porta, saluto i miei genitori e corro in camera
-Harry, com'è andata oggi a scuola?- chiede mamma dalla cucina
-bene bene- mi limito a rispondere
Mi butto nel letto e inizio a cercare Zayn su Instagram, devo dire che è un bel ragazzo
Oggi in bagno mi sono preso dall'ansia, non sapevo che dire, avevo paura che mi picchiasse anche lui
Pochi minuti prima che lui entrasse due ragazzi di quarta hanno iniziato a insultarmi e darmi calci, mi hanno minacciato che non dovevo dirlo a nessuno sennò mi avrebbero fatto fuori.
Forse dovevo dirlo a Zayn, ma se lui facesse parte di quel gruppo?
Se lui lo andasse a dirlo in giro?
Conosco solo il suo nome, niente di più.
Mi alzo e vado alla finestra, oggi è una giornata di sole, d'altronde è quasi primavera.
Guardo il cielo, tutto mi ricorda Kim, mia sorella.Pov. Zayn
Sono quasi arrivato a casa di Justin, butto a terra la sigaretta finita
Mando un messaggio a Juss
<sono qua>
Esce dalla porta d'ingresso, mi guarda strano indicando la valigia
-posso stare da te? Per qualche giorno, poi me ne vado-
-Zayn che ti succede?-
-mio padre-
-vieni dentro, sei pure sporco di sangue-
Mi prende la valigia, entro in casa e saluto i suoi genitori
Sua mamma mi è sempre stata vicina, è una donna dal cuore d'oro
-Addio Zayn tutto bene?- chiede sua mamma, alzandosi preoccupata
-Signora Bieber- sorrido -si va tutto bene- aggiungo
-Zayn quante volte ti ho detto di non chiamarmi così? Chiamami Pattie- dice accarezzandomi il braccio -so come sei fatto Zayn, stai bene?- aggiunge
Ormai mi conosce, è come una madre per me
-mamma Zayn può stare da noi per qualche giorno?- interviene Justin -suo padre..- dice sottovoce
-certo che può, Justin portalo a sistemare le sue cose in camera degli ospiti-
Abbraccio Pattie -grazie mille, davvero-
-tranquillo Zay- sorride e va in salotto
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•Resta con me, per sempre.•ZARRY•
RomanceAvete presente i crackers? Sono salati no? Avete presente la nutella? È dolce no? Sono diversi, ma molto buoni assieme Zayn, ragazzo stronzo Harry, ragazzo dolce Sono diversi, ma bellissimi assieme