Il Ballo Del Ceppo

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La Torre di Grifondoro era oggi meno affollata che durante l'anno scolastico; sembrava anche che si fosse rimpicciolita.Fred e George avevano avuto un gran successo con le loro Crostatine Canarine, e nei primi due giorni delle vacanze c'era dappertutto gente che si riempiva di piume all'improvviso. In breve, tutti i Grifondoro impararono a trattare con estrema cautela il cibo che veniva loro offerto, nel caso che avesse una Crostatina Canarina nascosta al centro, e George mi rivelò che lui e Fred al momento stavano lavorando alla creazione di qualcosa di nuovo.

"Hermione... con chi vai al ballo?"
Disse Ron.
Continuava a rivolgerle questa domanda a tradimento, nella speranza di coglierla di sorpresa e farla rispondere, ma Hermione si limitava a metter su il broncio e ripetere:
"Non te lo dico, mi prenderesti in giro e basta"
"Stai scherzando, Weasley?"
Disse Malfoy alle loro spalle.
"Vorresti dire che qualcuno ha invitato quella roba al ballo? Non la Mezzababbana zannuta?"
Harry,io e Ron ci voltammo insieme di scatto,
"E tu ci vorresti dire che hai invitato quella strega infantile,che prende il nome di Pansy,al ballo?"
Ma Hermione salutò qualcuno alle spalle di Malfoy e disse ad alta voce:
"Buonasera, professor Moody!"
Malfoy impallidì e fece un balzo all'indietro, guardandosi intorno terrorizzato, ma Moody era ancora al tavolo degli insegnanti a finire lo stufato.
"Sei un furetto nervosetto, eh, Malfoy?"
Disse Hermione sprezzante, e io,lei, Harry e Ron salimmo la scalinata di marmo ridendo di cuore.
"Guardate! È tornato Leo!"
Disse Hermione
Il gufetto di Ron ululava all'impazzata in cima al corrimano coperto di ghiaccioli, un rotolo di pergamena legato alla zampa. I ragazzi che gli passavano davanti lo additavano e ridevano, e un gruppo di ragazzine del terzo anno si fermò e disse:
"Oh, guardate quel gufetto! Non è carino?"
"Stupido piccolo idiota piumato!"
Sibilò Ron, correndo su per le scale e afferrando Leo.
"Le lettere le devi portare dritto al destinatario! Non devi perdere tempo a metterti in mostra!"
Leo cantò allegramente, la testina che spuntava dal pugno di Ron. Le ragazzine del terzo anno sembravano scioccate.
"Sparite!"
Sbottò Ron, agitando il pugno che strizzava Leo, il quale cantò più allegramente che mai.
"Ecco... prendila, Harry"
Aggiunse sottovoce, mentre le ragazzine del terzo anno filavano via con aria scandalizzata. Sfilò la risposta di Sirius dalla zampa di Leo, Harry se la cacciò in tasca e corsero su alla Torre di Grifondoro per leggerla.
Tutti quanti in sala comune erano troppo impegnati a sfogare le loro energie vacanziere per notare che cosa facevano gli altri.Io,Harry, Ron e Hermione prendemmo posto lontano dagli altri vicino a un'oscura finestra che si stava lentamente coprendo di neve, e Harry lesse.
Non senti quasi niente.Stavo pensando a quest'ultima settimana dell'anno.
Mancava poco e sarebbe passato un'altro anno e quest'anno è volato subito!
"Fred Weasley chiama sulla Terra Rose Granger.Ci sei Rose Granger?"
Mi richiamò il mio migliore amico dai capelli rossi.
Non avevo sentito completamente il discorso che avevano fatto Harry,Ron e Hermione e non mi ero neanche accorta che il gemelli rosso si era seduto al mio fianco
"Si si,ci sono"
Risposi a Fred
"A che stavi pensando?"
Mi chiese guardandomi
"O meglio,a chi stavi pensando?"
"Di certo non a te"
Risposi alla sua domanda guardandolo
"Dai non ci credo che non mi hai mai pensato,sono fantastico"
Ed io scoppiai a ridere
"Smettila di essere così divertente"
Dissi ironica
"Oh ti odio Granger"
"Anche io Weasley"
Poi ci sedemmo a guardare la partita a scacchi,tra Harry e Ron,con Hermione.

****************

"Buon Natalee!"
Urlai quando mi svegliai e feci svegliare anche Ginny e Hermione,nonché mie compagne di stanza
"Ma dico sei pazza?"
Mi chiese Hermione
"Oddio ti odio"
Mi disse Ginny
"Parla quella che alle cinque di mattina si asciuga i capelli con il phon"
Dissi per poi andare a prendere i vari regali
"Scartiamo i regali dai!"
Dopo averli scartati,decisi di mettere il maglione che mi aveva regalato la Signora Weasley,verde con una R al centro e poi c'incontrammo con Harry e Ron in sala comune, e scendemmo insieme a colazione. Passammo gran parte della mattinata nella Torre di Grifondoro, dove tutti si stavano godendo i loro regali, poi tornammo nella Sala Grande per un pranzo sontuoso, che comprendeva almeno cento tacchini e pudding di Natale, e montagne di Cracker Magici.
"Vedo che avete messo i maglioni anche voi"
Dissi a Fred e George che erano appena scesi dalle scale della Sala Comune e che avevano i maglioni con la 'F' e la 'G'
"Si"
Dissero insieme.
"Io vado in giro"
Dissi per poi uscire dalla Sala Comune e andando in giro per Hogwarts
"Ehy Granger!"
Mi chiamò la Parkinson
Mi girai guardandola
"Cosa vuoi,Parkinson?"
"Devi vedere una cosa,che t'interessa"
Disse con la sua voce stridula,era vicino alla Sala Grande.
Mi avvicinai e vidi la scena di qualche settimana fa...
Angelina che baciava George,era George perché aveva la 'G' nel maglione
Ero incavolata e quindi mi avvicinai a loro a passo svelto
"Rose"
Mi chiamò George e gli mollai uno schiaffo in pieno viso
"Vai al diavolo"
E me ne tornai velocemente in Sala Comune e scoppiai a piangere
"Che è successo?"
Mi chiese la voce di Fred
"Si stavano baciando,l'ho hanno rifatto Fred"
Lui mi guardò stranito e poi scoppiò a ridere
"La ragazza che porti al ballo ti tradisce e tu ridi?"
Dissi piangendo e alzandomi per poi mettermi di fronte a lui e istintivamente lui mi baciò ma io lo respinsi.
"Ma sei pazzo?"
Chiesi spingendolo mentre lui si accasciava a terra e dal buco del ritratto spuntavano George e Angelina che ridevano e affiancarono Fred
"Ma cosa...?"
"Scherzetto!"
Urlò George
"Io sono George"
Disse invece colui che mi aveva baciata
"Ed io Fred!"
Urlò l'altro vicino a Angelina mentre rideva
"Vi odio,immensamente"
"Dai vieni qui"
Mi disse George
"Non ti abbraccio fino a quando non ti metti il maglione con la tua iniziale George Weasley"
Lui mi guardò e poi andarono a cambiarsi
"Io ti odio!Sei stata d'accordo anche tu!"
Dissi spingendola
"Mi hanno costretto"
Disse lei ridendo.
Appena tornarono,Angelina ci salutò ed io abbracciai George
"Ma perché questo scherzo?Stavo per non venire al ballo con te sai?"
Lo informai mentre ridevamo

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