Un po' distrutta ma ero arrivata a destinazione... Menomale che non mi aveva inseguito, ma perché sto pensando ancora a quel ragazzo? Me lo devo togliere dalla testa quel... quel...
Coscienza: Quel ragazzo così bello.
Sharon: E tu chi cavolo sei scusa?
C: Sono la tua coscienza stupida!
S: No io devo essere impazzita!
C: Già lo sei, non c'è rimedio a questo! Non puoi liberarti di me, io sono te.
S: Ehm... Si, una coscienza per amica!
C: Esatto! Adesso vai scuola stupida!
S: Puoi sparire davanti alle palle, grazie!
Tralasciando la coscienza per amica, mi dirigo verso la scuola e entro dentro... Non è male... È bella grande... Ma i muri mettono una tristezza incredibile, si sentiva una puzza di fumo che quasi quasi sboccavo. Mi dirigo verso la mia classe che è la 5H,entro dentro ed ero ovviamente in ritardo...
S:Buongiorno, scusi il ritardo ma avevo perso l'autobus (cazzata colossale questa dell'autobus)
PROFESSORESSA: Non si preoccupi, lei è la signorina?
S:Sono Sharon Russo.
P:Russo... Russo... (cercava nell'elenco) Eccola qui. Si sieda a fianco alla signorina Santoro.
Vado a sedermi a fianco a questa ragazza, è molto bella, ha i capelli ricci e neri, la pelle olivastra e ha grandi occhi marroni.
CRISTAL: Ciao piacere sono Cristal. Tu come ti chiami?
S: Piacere, sono Sharon.
C: Che bel nome, senti ti va se ci vediamo dopo scuola?
S: Certo! Mi farebbe molto piacere. Devo dire che è molto simpatica!
Dopo un po' qualcuno bussa alla porta della classe... Non ci posso credere... No, non può essere lui...
PROFESSORESSA : Ostuni lei è sempre in ritardo, anche il primo giorno. Non solo è stato bocciato per la seconda volta, ma ha anche il coraggio di venire tardi, spero lei abbia studiato durante questa estate.
L: E lei deve rompere le palle anche il primo giorno.
P: Ma come si permette, guardi la perdono proprio perché è il primo giorno, si vada a sedere dietro al banco di Santoro e Russo. (Ma si dai un altro po' di sfiga non basta mai) Mentre si avvicina per andare verso il suo banco, si accorge di me e si ferma a guardarmi con aria incattivita... Io non lo guardo o almeno lo guardo con la coda dell'occhio, ma lui rimane fermo e continua a fissarmi...
P: Ostuni si vada a sedere grazie o sarò costretta a mandarla fuori. Continua a guardarmi... Sto tremando, è seduto dietro di me, non è possibile, sarà un tormento allora...
L: Bene bene bene... Chi si rivede, la cieca sfigata. Sappi che ancora non ti ho perdonata per quello che mi hai fatto. Mi giro di scatto e gli chiedo...
S: Ma cosa vuoi da me?
L: Questo lo vedrai dopo, piccola(lo dice con un'espressione direi parecchio pervertita)
S: Non chiamarmi piccola, non ho paura di tirarti uno schiaffo in presenza di tutta la classe. Ma lui mi tira i capelli e mi sussurra nell'orecchio...
L: Non ti conviene sfidarmi, lo sai.
S: Lasciami, mi stai facendo male.
L: O che peccato, allora all'uscita della scuola ti dirò cosa dovrai fare.
S: Va bene ma lasciami ti prego, scoppio in un pianto tremendo, non potete capire, stavo malissimo... Mi sembrava di rivivere quei 4 anni maledetti... Finalmente suona la campanella ed esco da quella classe, scappo, ho paura che lui mi veda e che mi dica cosa dovevo fare per lo schiaffo che gli avevo dato... Mentre scappo, Cristal mi insegue...
C: Hey hey dove stai andando?
S: Scusami Cristal non voglio stare con nessuno (Stavo iniziando a piangere)
C: Ma perché stai piangendo? (Mi abbraccia fortissimo)
S: No, tranquilla non è niente.
C: Dimmelo ti prego.
S: Scusa ma ora devo andare, ci vediamo domani, forse.
C: No aspetta vengo con te.
S: Ti prego, non venire.
C: Non ti lascio sola, siamo amiche. Prima di andare raccontami almeno cosa è successo.
S: Sai quel ragazzo che è entrato prima?
C: Si, cosa ti ha fatto?
S: Prima di andare a scuola gli ero andata a sbattere per sbaglio e lui ha iniziato a chiamarmi cieca e sfigata, lo ha fatto anche in classe e... Inizio di nuovo a piangere, sembravo una fontana.
C: Tesoro non piangere, ti prego, vuoi che ti accompagno?
S: Va bene (quando da lontano vedo Lorenzo che mi guarda e viene verso di me) Ti prego scappiamo.
C: Perché?
S: Ti prego (le dico disperata)
Iniziamo a scappare fortissimo, lui ci sta inseguendo, è davvero veloce. Anche Cristal era molto preoccupata, se ne era accorta che ci stava inseguendo. Forse lo abbiamo seminato. Ci fermiamo per riprendere fiato e...CONTINUA...Hey💙Ecco il secondo capitolo, spero vi piaccia, cosa succederà mai a Sharon e a Cristal? 🤷🏻Questa nella foto è Cristal💙