LA CHIAVE DELLA PROFEZIA (PRIMA PARTE )

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NEL MOLTO PARLARE NON MANCA LA COLPA, MA CHI FRENA LE LABBRA E' PRUDENTE

Cit: Salomone

Elly, dopo aver ricevuto l'indizio per la prossima chiave, ripensava spesso a tutto ciò che le era accaduto in precedenza. Ancora non le era chiara l'identità dell'uomo citato nel messaggio del libro e ciò la rendeva agitata. Tuttavia dovette andare a scuola per la lezione di mitologia, la sua materia preferita.

Mentre la professoressa spiegava, inizio a raccontare la storia del re Salomone, il quale si dice che Dio stesso oltre ad avergli conferito il controllo assoluto sui demoni, e altri poteri, gli conferì anche una saggezza assoluta, che lo avrebbe aiutato a guidare il suo regno nel migliore dei modi.

Fu allora che Elly, ripensando ancora una volta al messaggio del libro pensò che forse il misterioso uomo dalla saggezza assoluta potesse essere Salomone, così, una volta arrivata a casa sua, si recò in biblioteca e inizio la sua ricerca su Salomone e scopri l'esistenza di un tempio a Gerusalemme ma che al giorno d'oggi non vi è rimasto che il muro occidentale, ed è una delle sette meraviglie del mondo.

Allora si decise a raggiungere il tempio e a capire se si nasconde da qualche parte la seconda chiave del libro della luna.

Una volta che mi recai al tempio, o per meglio dire a ciò che ne rimaneva, decisi di cercare qualche indizio su salomone che magari mi avrebbe aiutata, ma niente, non trovai nulla di utile.

Tuttavia m'incuriosì il fatto che si narrava che il re possedeva un anello di oro e di rame con su scritto il nome di Dio supremo, il quale era evidentemente la fonte dei suoi "poteri".

Cosi, decisi che dovevo ottenere maggiori informazioni su esso.

Chiesi a varie persone se sapessero qualcosa su questo fantomatico anello, ma non mi dissero niente che già non sapevo. Si fece notte ed io ero ad un punto morto, tuttavia avevo la sensazione che dovevo andare al tempio e così feci.

Una volta arrivata, rimasi sorpresa nel vedere il tempio, come se fosse stato riportato al suo antico splendore. E' maestoso, imponente, Non trovo le parole per descrivere cosa provo in questo momento.

Mi decisi a entrare e subito dopo aver varcato la soglia intravidi un uomo che era seduto su di un trono.

<Avvicinati, Elly>

<Come fa a sapere il mio nome?>

<Io so tutto, e conosco anche il motivo della tua visita>

Mi diedi della stupida per l'essermi scordata del dono della saggezza donatogli da Dio.

Mi avvicinai un po' intimorita dallo sguardo riflessivo che mi rivolgeva, come se stesse scrutando la mia anima e gli stavo per chiedere se sapesse della seconda chiave del libro, ma lui mi precedette.

<So che il libro ti ha indirizzata da me e che tu pensi che io abbia a che fare con la chiave del libro, ma ti assicuro che io non ho nulla di simile con me>.

<Allora perché mi ha mandata da lei?>

<Molto probabilmente saprai che io possiedo dei poteri donatomi da Dio in persona, vero?>

Annuii.

<Allora saprai anche che io possedevo un anello che era la fonte dei miei poteri, uno specchio che mi permetteva di vedere tutto il mondo, il trono di rubini che è sorvegliato da due leoni e un tappeto lungo quindici chilometri, vero?>.

<Ovviamente, so tutto riguardo questi oggetti in suo possesso>

<Bene, molti di quegli oggetti sono frutto di fantasia, come il tappeto e lo specchio, ma l'anello e la leggenda sui leoni che sorvegliano il trono di rubini esistono realmente e posso darti, il mio anello, così che tu possa avere i miei poteri e ti darò uno dei miei due leoni>.

Appena detto ciò, apri la sua mano in direzione del trono, il quale s'illuminò e da esso spuntò fuori un maestoso leone albino dagli occhi color oro il quale aveva al collo una catenina con un anello.

La maestosa creatura mi raggiunse con un balzo e iniziò a girarmi intorno.

<Non aver timore di lui perché sta vedendo se sei degna di usufruire dei miei poteri>.

Infatti, subito dopo il leone mi si avvicinò lentamente e mi fece le fusa.

<D'ora in poi lui sarà la tua guida in questo viaggio e ti aiuterà ogni volta che avrai bisogno di lui>.

Presi la catenina con l'anello, il quale misi al dito anulare della mano destra e appena lo misi, mi sentii invadere da una sorta di energia e subito dopo, mi sentii molto potente.

<Avrai bisogno del mio grimorio"la Piccola chiave". Impara come invocare i demoni e gli spiriti e loro saranno costretti ad aiutarti.>

Disse consegnandomi un libro molto antico, il quale divenne (una volta che lo toccai) dorato e sparì.

<Lo potrai consultare quando lo vorrai>

<La ringrazio. Sicuramente i suoi doni mi saranno di grande aiuto>

<Ne sono certo>

Salutai il re e insieme al mio nuovo compagno di viaggio mi diressi verso casa.

Da una parte non sono andata avanti nella mia ricerca,ma dall'altra sono riuscita ad avere dei doni molto preziosi.

IL LIBRO DELLA LUNA ( In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora