Should I Stay or Should I Go

c a p i t o l o u n o

Finn
Il trasloco mi aveva proprio stancato, così decisi di andare in giro per la città di Los Angeles.
Era una città molto diversa da Vancouver,città in cui vivevo prima. Il sole era limpido nel cielo e faceva abbastanza caldo per essere ai primi di maggio.

Per scaricare un po la tensione mi piaceva molto andare in un negozio di musica, guardare i nuovi CD mi rilassava e mi faceva scoprire una marea di nuove canzoni su cui fare un piccolo pensiero assieme alla mia band Calpurnia per poi, magari, realizzarne una cover.
Cercai il negozio di musica più vicino a casa mia e ne trovai uno a mezz'ora di distanza. Mi incamminai e mi diressi a destinazione.

Entrai nel negozio e subito scrutai una ragazza molto carina vicino all'entrata. Era più bassa di me, e questo si vedeva a occhio, era vestita con un paio di jeans grigi a vita alta e una maglietta corta, dello stesso colore dei jeans, con un topino disegnato sopra. I suoi capelli le arrivavano circa alle spalle ed indossava una fascia azzurrina in tinta con le converse verde acqua che indossava. Il mio corpo fu invaso da una miriade di farfalle che svolazzavano in giro per il mio stomaco facendomi sudare freddo dall'ansia. *perché mi comporto così?* pensai *non la conosco nemmeno*
Aveva in mano un CD dei the clash  precisamente la canzone Should I Stay or Should I Go . Ed ecco l'occasione per parlarle. Conoscevo quel pezzo, penso sia uno dei miei preferiti.
- È una bella canzone, lo sai? -
-Oh si eccome, avevo già questa canzone ma mia sorella mi ha rotto il CD...perciò...-
La sua voce era paradisiaca, aveva un accento inglese, lo adoravo.
- Senza offesa ma tua sorella è una piccola peste!-
-Già- disse lei scoppiando in una fantastica risatina. -Comunque non mi sono presentata, io sono Millie- disse porgendomi la mano.
Le strinsi la sua piccola manina e dissi - Piacere Finn, comunque ti consiglio la canzone alle tue spalle-
Millie si girò e mentre guardava attentamente i CD alle sue spalle misi un CD con il primo inedito della mia band nella sua borsa a tracolla.
-Intendi questo?-
Annuì e lei riprese a parlare
-You're in love with a Psycho dei  Kasabian? Non l'ho mai sentita....beh un'occasione per scoprire musica nuova no? Grazie-
Si alzò in punta di piedi e mi scoccó un bacio sulla guancia. Potrei giurare di essere arrossito e non poco.

Io e Millie diventammo amici molto in fretta, parlammo di musica, di scuola e robe varie, scoprii molte cose su di lei ovvero che era nata a Marbella in Spagna, che adorava cantare e recitare,il che fu una cosa che mi avvicinò molto a lei siccome io ero un attore. Anche lei scoprì molte cose su di me ovvero che venivo da Vancouver Canada, che avevo una band e che ero un appassionato di videogames. Non venne però fuori il fatto che io fossi un attore e devo dire che avevo anche una certa fama, ma lei non ne sapeva nulla. Per me era una cosa positiva perché così potevo esprimermi al massimo senza avere paura di finire su un giornale con qualche scoop inaspettato del tipo ''Finn Wolfhard non ama la frutta'' o roba varia.
Io e lei avevamo una marea di cose in comune: ci piaceva cantare, giocare ai videogiochi, guardare serie TV, film da nerd, ecc. Potrei quasi dire di aver trovato la mia anima gemella.
Era passata ormai un'ora e decisi di tornare a casa.
-Sono stato bene con te Mills-
-Anche io Wolfhard-
Mi abbracció e io le diedi un piccolo bacio sulla guancia, non si ritirò, anzi posso quasi essere certo del fatto che sia arrossita e che mi abbia stretto ancora più forte a lei.
La salutai un'ultima volta e tornai a casa.

Millie
-Mamma sono a casa!- urlai. Nessuna risposta.
Decisi di corre in camera mia e svuotare il contenuto della mia borsa sul letto. Presi il CD che Finn mi aveva consigliato e lo misi nello stereo. Era una canzone bellissima e anche lui era bellissimo.
No wait perché penso queste cose??
Non mi piace Finn vero?!
Forse si  ma come si fa a prendersi una cotta per un ragazzo appena conosciuto?
Non lo sapevo nemmeno io ma era successo, mi ero presa una bella cotta per Finn Wolfhard.

Mentre mettevo a posto i CD mi accorsi di uno in particolare. Era in una custodia verde smeraldo con sopra scritto a pennarello nero '' City Boy, Calpurnia''  girai la custodia e sul retro vi erano scritti un numero di telefono ed una scritta che citava testuali parole:  ascolta e dimmi che ne pensi. Finn.
Capì subito chi era quel Finn e misi la canzone nello stereo. Appena sentì la sua voce il mio cuore si riempì di gioia e di farfalle che svolazzavano in ogni dove. Mi sdraiai sul letto e pian piano mi addormentai con la sua magnifica voce nelle orecchie.

Spazio Autrice:

Questa è la mia prima FF quindi siate pazienti. Ho in mente tante cose che succederanno in questa storia, quindi votatela se vi va e lasciate un commentino per farmi sapere la vostra opinione.
Aggiornerò quando riuscirò ma penso che il secondo capitolo uscirà domani.
Scusate eventuali errori grammaticali.

Baci

-Emy💝