Nico Di Angelo era un quasi sedicenne normale...più o meno...
sarebbe stato come tutti gli altri.. se solo tutti gli altri si vestissero SOLO di nero, e avessero due amici in croce...
Diciamo che la sua vita gli faceva, ehm, abbastanza schifo.Era innamorato perso di uno dei suoi pochi amici, Percy Jackson, nonché compagno di stanza al college in cui il padre aveva costretto a stare, sia lui che sua sorella.
Aveva altri due compagni di stanza, Jason Grace e Leo Valdez. Jason faceva il terzo anno insieme a Percy, mentre Leo faceva il secondo con lui.
Jason era l'unico fra i tre a sapere della cotta di Nico.
La loro camera al college aveva sempre avuto un letto in più, non si sapeva perché, ma c'era.
C'erano due letti a castello e un letto normale. All'inizio Nico aveva deciso di stare in quello di sotto, e sopra ci sarebbe stato Leo. Se solo Leo non si muovesse ogni due per tre e facesse cigolare tutto il letto. Quindi aveva optato per prendersi il letto in più.
I quattro andavano abbastanza d'accordo. Anche se Nico aveva un carattere... beh... di merda. Davvero.
Per lui era inesistente il 'contatto fisico'. Guai se si provava ad abbracciarlo. Solo Hazel poteva, la sua sorellina.Lei faceva il primo anno, aveva quasi quindici anni, condividevano solo il padre, ed era l'unica di cui Nico si fidava veramente, e l'unica a sapere del suo orientamento sessuale, e si, si poteva fidare.
In realtà Nico aveva anche un'altra sorella... appunto. Aveva. Bianca Di Angelo era... morta... in un incidente d'auto. Nella macchina, però, c'era anche sua madre, ed era morta anche lei.
D'estate e nelle vacanze di natale i fratelli Di Angelo vivevano insieme al padre. Ade Di Angelo. Adesso, Ade è sempre stato un po' strano... bipolare più che altro... a volte amava i suoi figli più di ogni altra cosa, ma a volte si arrabbiava, moltissimo. Per fortuna non era omofobi. Quello sarebbe stato un grosso problema. Ma gli aveva da subito detto che per lui non c'era nulla di cui preoccuparsi.
E Nico non se lo aspettava, per niente. Dire al padre di essere gay, per ricevere un sorriso. Cosa molto rara.
Nico aveva gli occhi e i capelli completamente neri, mentre il viso era davvero pallido. Bianco cadaverico.
Queste sue cose messe assieme gli davano molto fastidio. Sopratutto perché il suo essere pallido non gli lasciava scampo quando arrossiva. Quando arrossiva si vedeva da chilometri, ma la gente faceva più o meno finta di niente.Quel giorno era un giorno come gli altri nella scuola, erano andati a lezione. Leo era riuscito a farsi dare una nota sul registro per aver incendiato un fazzoletto con un accendino. Si erano seduti tutti insieme al tavolo della mensa, e in più si erano aggiunti:Piper McLean, la ragazza di Jason, Annabeth Chase, la ragazza di Percy, si, la RAGAZZA di PERCY, e Calypso, una ragazza nuova, Nico pensò che fosse una delle tante ragazze di passaggio di Leo.
Erano tornati in dormitorio, e adesso sono seduti malamente su un divano decisamente troppo stretto.Bussarono alla porta.
Angolo di una solangelo shipper:
Okay, ciao.
Questa è la mia prima solangelo. Credo di avere letto tutte quelle esistenti, e avevo voglia di scriverne una mia... quindi... Eccola Qua!
Spero che la storia vi piaccia, ovviamente i capitoli poi saranno più lunghi, questo era solo per iniziare.
💚

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Il Letto Di Nessuno || Solangelo
FanficAl college, nella camera di Leo, Percy e Nico, c'è un letto in più. Da tre anni, nessuno l'ha mai usato davvero. È il momento che arrivi qualcuno...